Fra poche settimane, il 19 settembre, con una conferenza stampa sarà lanciato dalla Provincia di Asti il progetto Mida, (Monitoraggio Ict Digital divide Astigiano). I cittadini astigiani saranno in una prima fase invitati a mettersi in comunicazione con l’ente via sms, mentre nella seconda fase del progetto verranno chiamati a compilare un apposito questionario sul grado di utilizzo della rete e delle nuove tecnologie nel territorio provinciale.
Con un sms i cittadini che aderiranno all’iniziativa potranno inviare informazioni su posizione geografica della propria abitazione o luogo di interesse, tipologia della connessione (Adsl, Wi-Fi, mobilità o assenza di connettività), velocità di download e di upload della propria connessione.
“Lo slogan del progetto è partecipare per connettersi – spiega l’assessore ai servizi informativi Pier Franco Ferraris – I cittadini forniranno all’Ente informazioni preziose sul reale stato delle connessioni. Dati estremamente utili per la programmazione degli interventi sulla banda larga. Per la prima volta nel nostro territorio verrà utilizzata questa tecnica di crowdsourcing (da crowd, folla, e outsourcing, esternalizzare una parte delle proprie attività), in cui ognuno è chiamato a fornire informazioni in tempi brevi. Il test, specie quello della prima fase su sms, diventerà modello per la protezione civile”.
“Per noi – conclude Ferraris – è molto importante la massima partecipazione,  che incentiveremo con l’estrazione di premi, dedicando particolare attenzione ai giovani, per i quali è messo in palio un iPad”.
L’appuntamento è quindi per il 19 settembre, giorno di avvio ufficiale del progetto Mida. Sarà operativo apposito sito Internet con tutte le informazioni e le istruzioni per partecipare. Manifesti saranno affissi in tutte le scuole e nei Comuni astigiani. Partner di progetto sono la Regione Piemonte, l’Osservatorio Regionale ICT e la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.