Il Centro funzionale regionale comunica che il transito del settore freddo del sistema perturbato che interessa il Piemonte ormai da 48 ore sta determinando schiarite irregolari, più ampie sul basso Piemonte. Un nuovo e più  diffuso peggioramento a partire da sud-ovest è atteso da metà  mattinata di domani, a causa di un’intensificazione delle correnti umide da sud, con piogge e rovesci anche molto forti dal pomeriggio e quota neve a 2000 m. Domenica migliorerà gradualmente nel corso della giornata, in un contesto che si manterrà comunque moderatamente instabile fino alla giornata di lunedì. Gli apporti di pioggia previsti determinano il permanere di un livello di allerta 2 (moderata criticità per rischio idrogeologico ed idraulico) a nord sulla fascia alpina pedemontana di Vercellese, Biellese e Canavese e su Belbo e Bormida per deflussi residui. A sud sulla Valle Tanaro, pianure e settori collinari permane un livello di allerta 1 (ordinaria criticità). Potranno verificarsi piene torrentizie, frane e locali allagamenti. Dalla giornata di sabato è atteso un generale innalzamento anche dei corsi d’acqua principali. La Protezione civile, in contatto con le strutture territoriali, segue l’evoluzione dei fenomeni, pronta per eventuali interventi: al momento vengono segnalate piccole criticità, spesso connesse con forti temporali localizzati. L’onda di piena dei principali corsi d’acqua è già transitata e risulta ormai fuori dai confini piemontesi. Si ribadisce l’invito ai cittadini a mantenere comportamenti responsabili, in particolare limitando gli spostamenti in occasione dei forti temporali ed evitando attività e stazionamenti in prossimità dei corsi d’acqua.