Con il primo agosto, l’ospedale “Cardinal Massaia” di Asti e i medici di famiglia che hanno in cura malati oncologici abitanti nel sud Astigiano, in particolare Nizza Monferrato e Canelli, sono collegati  con cartelle cliniche on line.  I pazienti interessati sono 575 assistiti da un lato da 14 medici dei gruppi di cure primarie in servizio nei due ospedali della Valle Belbo e, dall’altro dagli specialisti dell’oncologia del “Massaia” diretta dal dr. Franco Testore.  Si tratta di una sperimentazione, finanziata dal ministero della sanità che interessa solo l’ospedale astigiano, perché da 17 anni, è stato il primo in Italia, ad informatizzare la propria gestione.