Martedì 2 novembre sarà attivato il nuovo servizio di Taxi Sociale nato nell’ambito del Progetto Così – COmuni Solidali e Inclusivi, co-finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e realizzato dalla Partnership composta da Associazione Piam Onlus (capofila) Cooperativa Argo scs, Consorzio Cogesa, Comune di Chiusano e Rete dei Comuni Sprar del Nord dell’astigiano. 

Il servizio, attivato alla cooperativa sociale Argo, è rivolto a tutti coloro i quali non hanno la possibilità di muoversi in autonomia – anziani, cittadini senza auto, residenti nelle aree dei comuni di Chiusano, Monale, Cortandone, Castellero e Settime. Chiamando con 48 ore di anticipo sarà possibile prenotare il viaggio da e verso uno dei comuni sopracitati e verso il capoluogo. Il contributo per la corsa è di 5 € a persona, quota che andrà ad alimentare un fondo di accantonamento che permetterà al servizio di proseguire una volta terminati i finanziamenti del progetto. 

 Il servizio di Taxi Sociale è una delle innovazioni nate dal Progetto Così e vuole rispondere a specifici bisogni di inclusione sociale del territorio. Si tratta infatti di cinque Comuni di piccole dimensioni, zone rurali che riportano i problemi comuni a molte zone interne: un alto indice di vecchiaia, alto carico di popolazione non attiva e uno scarso ricambio della popolazione attiva a cui si somma un alto tasso di presenza straniera. A questi dati demografici si aggiungono alcuni bisogni individuati come criticità: scarso accesso ai servizi di base, difficoltà negli spostamenti, condizione di isolamento rispetto ai centri urbani. 

Dal 2011 Piam Onlus opera sul territorio della Rete dei Comuni Sprar del Nord dell’astigiano con servizi di accoglienza ed inclusione di cittadini stranieri, richiedenti asilo e rifugiati. In questo contesto Piam e i partner hanno lavorato in sinergia per creare una sempre più stretta connessione tra i servizi di accoglienza e il welfare locale. Il Progetto Così rappresenta un ulteriore passo in avanti all’interno di questa visione, attraverso la creazione di un servizio che vada a beneficio dell’intera comunità. 

 Alberto Mossino, presidente di Piam Onlus: “Il servizio di taxi sociale rappresenta un cambio di passo per l’Associazione, in linea con quello che è stato il nostro operato negli ultimi anni: la gestione dell’accoglienza a beneficio delle vulnerabilità del nostro territorio.”