Il Palio di Asti 2023 inizia giovedì 31 agosto con la presentazione pubblica dei 20 fantini e con l’estrazione a sorte delle batterie.
Da giovedì a sabato, in Piazza San Secondo, torna il tradizionale e variopinto mercatino del Palio con la presenza delle bancarelle di tutti i comitati dei Borghi, Rioni e Comuni partecipanti. Sono in programma venerdì e sabato sera le cene propiziatorie con le loro lunghissime tavolate collocate nelle vie e nelle piazze della città e dei dintorni, pronte ad offrire piatti della tradizione piemontese e menù che ripropongono ricette e sapori medievali.

Il sabato è il giorno del corteo dei bambini con 1000 piccoli figuranti, dai 5 ai 15 anni in costume medievale e delle prove in pista dei cavalli e fantini.
La domenica del Palio immancabili come da tradizione la cerimonia della benedizione del cavallo e del fantino, l’esibizione degli sbandieratori dell’A.S.T.A, composto da circa 80 atleti che con le bandiere ed il ritmo dei tamburi e delle chiarine che annuncia l’inizio della “Festa” e l’affascinante corteo storico del Palio, il più grande d’Italia, con 1200 figuranti, realizzato con filologia storica e dovizia di particolari. I costumi, fedeli riproduzioni d’epoca, sono opera di sartorie teatrali e si ispirano a dipinti e affreschi di età
medievale. La sfilata è il frutto di un lavoro minuzioso e certosino per trovare tessuti, fogge e accessori, acconciature e attrezzature storicamente coerenti.
Alle 16, in Piazza Alfieri, il Capitano del Palio chiede al Sindaco “Licenza di correre il Palio” e il Sindaco la concede rispondendo “Signor Capitano vi dò licenza di correre il Palio dell’anno del Signore 2023. Andate e che San Secondo vi assista!” A seguire il Mossiere, ruolo quest’anno ricoperto da Andrea Calamassi, dà il via alla prima delle tre batterie, due da sette e una da sei cavalli. I primi tre classificati di ogni batteria accedono alla finale. Alle ore 18 si corre la finale a nove per l’assegnazione del Palio.
Per la prima volta nella storia del Palio di Asti, il prestigioso titolo di Maestro del Palio è stato assegnato a un giovane studente, Lorenzo Livorsi, del Liceo Artistico selezionato tra più di trecento partecipanti al progetto intitolato “Rappresentiamo il Palio 2023” voluto dal Sindaco Maurizio Rasero e assegnato al liceo artistico cittadino “Benedetto Alfieri” che fa parte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Alfieri” di Asti, diretto dalla dott.ssa Maria Stella Perrone.
E per chi vuole approfondire la conoscenza sul Palio e la sua storia secolare c’è il Museo del Palio, ospitato nelle sale del quattrocentesco Palazzo Mazzola che ripercorre la storia della corsa e della città, intimamente legate, attraverso documenti originali, affiche, bandi, stendardi d’epoca, sonetti celebrativi e postazioni multimediali che aiutano il visitatore ad approfondire gli argomenti di maggior interesse. Quest’anno il museo propone la mostra “Il Palio Beat”, visitabile fino al 31 dicembre 2023, che espone i particolari e stravaganti costumi della sfilata del Palio degli anni Settanta.

IL PROGRAMMA DELLA DOMENICA

ORE 10 – Presso le Parrocchie Cittadine: cerimonia della benedizione del cavallo e del fantino.
ORE 11 – Piazza San Secondo: esibizione degli sbandieratori dell’A.S.T.A.
ORE 14 – Piazza Cattedrale: avvio del corteo storico con la partecipazione di milleduecento figuranti in
rappresentanza dei Rioni, Borghi e Comuni della Provincia che partecipano al Palio.
Percorso: Piazza Cattedrale, Via Caracciolo, Via Carducci, Via Giobert, Corso Alfieri, Via Gobetti, Via Garibaldi, Via Gardini, Piazza Alfieri.
Il corteo è aperto dal Gruppo del Capitano del Palio e dagli sbandieratori dell’A.S.T.A.
Il Carroccio, con partenza da Piazza San Secondo, chiude il corteo.
Piazza Alfieri
ORE 16 – Corsa del Palio con cavalli montati a pelo (senza sella);
Tre batterie (due da sette cavalli, una da sei).
ORE 17 – Esibizione degli sbandieratori.