Sono sei i cavalli che non sono stati ammessi al Palio di domenica 1 settembre. Si sono concluse ieri ser ale visite della commissione veterinaria guidata dal professor Brusa sui mezzosangue di tutti i Rioni, Borghi e Comuni. Le visite si sono tenute nel centro equestre Capricorno di Castell’Alfero fra mercoledì e giovedì. Mercoledì a non passare l’ispezione erano i cavalli della Torretta (Uva Passa), di Santa Caterina (Shamera), di San Lazzaro (Tarocco), di Santa Maria Nuova (Sempre in Piedi) e di Baldichieri (Le Kabyl). Ieri solo il cavallo di San Secondo Quisario non ha superato la visita.

I cavalli ammessi alla corsa di piazza del Palio sono quindi quelli di Castell’Alfero (Qui Pro Quo), Viatosto (Red Riu – Vicky Fortuna), Torretta (Tiepolo), San Martino San Rocco (Rodrigo Baio – Stallinek), Santa Catrina (Ultimo Baio), San Lazzaro (Sharm d’Oc), San Pietro (Forban du Pecos – Uired), Santa Maria Nuova (Voulture), Canelli (Ungaros), San Marzanotto (La Via da Clodia – Sintenzia di Gallura), Baldichieri (Farfadet du Pecos), Cattedrale (Ribelle da Clodia – Ugo Ricotta), Moncalvo (Zinzula), San Secondo (Unico de Aighenta), Don Bosco (Vanadio da Clodia – Umatilla), Nizza Monferrato (Portorose – Zicculith), San Silvestro (Tribuno), Montechiaro (Socrates de Bonorva – Victoria Riu), Tanaro Trincere e Torrazzo (Calliope da Clodia – Hakara Trois), San Paolo (Briccona da Clodia – Zoan de Bonorva) e San Damiano (Viso d’Angelo – Zeta Penny).