Una delegazione della Consulta delle Elette del Piemonte, guidata dalla presidente Mariangela Cotto, vicepresidente del Consiglio regionale, domani, mercoledì, deporrà un simbolico mazzo di rose bianche all’ingresso del cimitero monumentale di Torino, in memoria delle donne vittime di violenza.
Con questa iniziativa la Consulta intende ribadire il proprio impegno contro il drammatico fenomeno e aderire alla campagna “Respect women Respect the world” promossa dal Ministro per le Pari Opportunità in occasione della Conferenza internazionale sulla violenza contro le donne, organizzata, il 9 e 10 settembre a Roma, dal Dipartimento per le Pari Opportunità, insieme al Ministero degli Affari Esteri, nell’ambito delle iniziative della Presidenza italiana del G8.
“La violenza sulle donne avvelena il mondo: aiutaci a fermarla” è lo slogan della campagna di comunicazione del Ministero illustrata da una rosa bianca, simbolo del candore del mondo femminile, che diventa gradualmente nera, avvelenata da quel male oscuro che è la violenza contro le donne. Per sensibilizzare l’opinione pubblica e manifestare solidarietà a tutte le donne vittime di abusi e violenze, l’invito è d’indossare qualcosa di bianco nei giorni della conferenza, il 9 e 10 settembre.
Secondo la ricerca svolta dalla Consulta regionale delle Elette in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti, nel periodo 2005-2007 in Piemonte sono state presentate quasi 20mila denunce di violenza sulle donne (ma i dati vanno triplicati tenendo conto del fenomeno sommerso e non denunciato) e sono state 32 le donne uccise.