Ha una faccina disegnata su un mini-schermo, un segnale sonoro e una serie di lucine ad infrarossi. Ma l’aspetto da giocattolino, studiato per i più piccoli, non deve trarre in inganno: il nuovo autorefrattometro binoculare portatile, che da qualche settimana è a disposizione dell’ambulatorio di Oculistica del Cardinal Massaia, è uno strumento di grande utilità per gli esami oculistici ai bambini e può essere impiegato anche su pazienti adulti che hanno difficoltà motorie.

L’acquisizione di questa apparecchiatura, del valore di quasi 9.000 euro, rientra nel piano di rinnovo e di potenziamento delle attrezzature mediche che l’Asl AT sta portando avanti in ospedale e sul territorio, nell’ambito del documento di investimento annuale, che include anche interventi edili e impiantistici, per un totale di 3,8 milioni di euro. Segue di qualche mese un’altra importante dotazione di materiale (per circa 48.000 euro) per gli ambulatori di Oculistica ad Asti e Nizza Monferrato.

Il nuovo autorefrattometro portatile serve dunque a eseguire in modo molto più semplice e rapido – ad esempio, senza l’utilizzo di collirio cicloplegico – esami oculistici su bambini che avrebbero difficoltà con il tradizionale autorefrattometro fisso. Lo strumento funziona infatti a distanza di un metro, attraverso infrarossi ed evitando di abbagliare il paziente: il segnale sonoro attira l’attenzione verso lo schermo con la faccina, il bambino può guardarlo anche rimanendo seduto in braccio alla mamma, se necessario.

La misurazione è estremamente attendibile e fornisce informazioni importanti per i medici. L’apparecchio è infatti in grado di esaminare un occhio per volta o entrambi contemporaneamente, di memorizzare, stampare e, se serve, inviare il report con i dati.

È un ulteriore passo verso l’ammodernamento delle apparecchiature e verso l’innovazione tecnologica su cui stiamo puntando fortemente attraverso i piani di investimento annuali – sottolinea il Direttore Generale dell’Asl AT Flavio Boraso –. Un percorso che proseguirà in modo consistente nelle prossime settimane, quando è prevista una ulteriore consegna di una serie di importanti attrezzature sia per l’Ospedale di Asti sia per la sanità territoriale”.