Tre angeli custodi, tre nonni adottivi. Il bimbo che questa notte è venuto al mondo su un’ambulanza della Croce Rossa può dirsi davvero fortunato. Non solo perché nonostante la sua nascita sia stata travagliata lui e la mamma stanno bene, ma perché la sua famiglia si è subito allargata. Ne faranno infatti sempre parte, anche solo simbolicamente, i tre volontari della Croce Rossa di Montiglio che questa notte lo hanno fatto venire alla luce a bordo dell’ambulanza.

L’intervento della Cri era scattato intorno alla mezzanotte quando una donna di 29 anni di Bagnasco di Montafia, al termine della gravidanza, aveva chiamato l’ambulanza per poter raggiungere l’ospedale dove partorire. Ma nel viaggio verso il pronto soccorso di Asti le si sono rotte le acque; così i volontari di Montiglio hanno richiesto l’intervento di una medicalizzata con a bordo medico e infermiere. Ambulanza con al volante il presidente della Cri provinciale Stefano Robino, di turno come autista.  Proprio mentre la medicalizzata stava cercando di raggiungere l’equipaggio della Croce Rossa di Montiglio il piccolo è venuto al mondo, all’altezza di Bramairate, assistito dai tre volontari.

Pochi istanti dopo è arrivata l’ambulanza con il medico e la squadra si è subito spostata sull’altro mezzo dove sono state messe in pratica le pratiche per il trasporto protetto e mamma e figlioletto, dopo una prima visita, sono stati portati al pronto soccorso del Massaia. Stanno bene, merito anche dei tre volontari di Montiglio.

“A loro vanno i miei più sinceri complimenti; hanno operato con grande capacità e hanno vissuto momenti di grandissima emozione che difficilmente potranno dimenticare”, ha commentato il presidente Robino.