Sale la colonnina di mercurio e, in questi giorni è annunciata un’ondata di calore alla quale è bene porre qualche attenzione e adottare alcune cautele. L’Asl AT, nella sua mission di prevenzione fornisce ai cittadini un decalogo per difendersi dal caldo. Questi, in sintesi i dieci consigli a cui attenersi per evitare rischi alla salute: evitare di uscire di casa tra le 12 e le 17; preferire cibi leggeri (frutta e verdura in abbondanza); bere acqua in abbondanza; evitare alcolici, caffè e bevande fredde e gassate; tenere tapparelle e finestre chiuse nelle ore di calura; indossare abiti leggeri e non aderenti; evitare eccessiva attività fisica; recarsi possibilmente in luoghi ventilati o dotati di aria condizionata; tenersi informati sulle previsioni meteo; se soli, mantenere contatti quotidiani con una persona di fiducia. In presenza di sintomi che fanno pensare a un malore dovuto al caldo, si deve contattare tempestivamente il medico di famiglia, o la Continuità assistenziale (reperibile al numero verde 800700707). Nei casi più urgenti chiamare il 118. I bollettini previsionali delle ondate di calore sono pubblicati tutti i giorni sul sito web di Arpa Piemonte all’indirizzo www.arpa.piemonte.it sezione Bollettini ondate di calore. Bollettino Arpa ondate di calore Gli effetti del caldo sulla salute derivano dalla combinazione di alcune variabili meteorologiche quali umidità, temperatura, velocità del vento, giorni consecutivi di caldo. 
Utilizzando queste informazioni e combinandole con altre di tipo sanitario, il Dipartimento Sistemi Previsionali e l’Epidemiologia e Salute Ambientale di Arpa Piemonte hanno sviluppato un bollettino previsionale del caldo con l’obiettivo di comunicare alla popolazione, soprattutto ai soggetti a rischio (anziani, malati), informazioni affinché siano seguiti comportamenti e precauzioni per la prevenzione dei danni alla salute. 
Il bollettino fornisce inoltre indicazioni utili alle istituzioni per mettere in atto tempestivamente le misure e gli interventi preventivi più efficaci per la tutela della salute.