Nella mattinata di oggi 17 novembre, presso la Prefettura di Asti, si è tenuto un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Asti,  Claudio Ventrice, per un conclusivo punto di situazione inerente alla visita astigiana del Santo Padre Papa Francesco, con celebrazione eucaristica in Cattedrale prevista per il 20 novembre prossimo venturo.

La riunione ha rappresentato l’ultimo atto della complessa attività di coordinamento svolta dalla Prefettura, di tutte le componenti dell’articolata macchina organizzativa che si è mobilitata a tutti i livelli, con la massima dedizione e senza risparmio di energie, in vista dell’importante evento, così atteso dall’intero territorio.

In apertura il Prefetto ha ricordato come nel corso delle numerose riunioni di Comitato svoltesi nelle ultime settimane siano stati messi a punto i dettagli dell’organizzazione, con particolare riguardo all’attivazione di oltre 300 volontari appartenenti alla Protezione Civile, al necessario presidio sanitario assicurato dal Servizio Emergenza Sanitaria 118 e dalla Azienda Sanitaria Locale nonché alla presenza delle unità di soccorso garantite dai Vigili del Fuoco. È stato altresì evidenziato il raccordo nell’attività di accreditamento della stampa, dei fotografi e delle numerose testate televisive nazionali ed internazionali interessate alla qualificata partecipazione all’evento. 

Inoltre, è stato richiamato il recente sopralluogo eseguito nei giorni scorsi con la Delegazione Vaticana, composta da Luigi Carnevale  Dirigente dell’Ispettorato Generale di P.S. “Vaticano”, da Gianluca Gauzzi Comandante della Gendarmeria Vaticana unitamente al Prefetto Angelo De Prisco, direttore dell’Ufficio di collegamento tra le Forze di Polizia impiegate in Vaticano e gli Organi della Santa Sede,  i quali concordemente hanno espresso l’apprezzamento per l’ottima organizzazione predisposta e per la sinergia manifestata fra le componenti deputate alla sicurezza dell’evento.

Nel corso dell’incontro, il Prefetto Ventrice, ringraziando i rappresentanti istituzionali intervenuti, ha prospettato all’attenzione dei presenti il complesso delle misure organizzative previste in relazione all’evento, così come specificamente sviluppate ed affinate all’esito dei diversi Tavoli tecnico-operativi e delle interlocuzioni occorse nel recente periodo.

Al termine della riunione il Prefetto ha evidenziato ai convenuti la rilevanza dell’impegno congiunto e condiviso al fine di garantire, con il concorso degli operatori delle Forze di polizia, una cornice integrata di sicurezza generale, pur nel rispetto del significato di sensibile meditazione e raccoglimento spirituale che la partecipazione popolare all’evento racchiude ed esprime.