Una ferrovia elettrificata che collega Alba ad Asti. E’ questa l’idea, che potrebbe trasformarsi in concretezza, lanciata dall’amministratore delegato di Egea Pierpaolo Carini che nei giorni scorsi assieme all’Amministrazione di Alba ha sancito l’adesione del Comune delle Langhe al patto dei sindaci, un progetto promosso dalla Comunità Europea per favorire lo sviluppo di politiche energetiche sostenibili. Il primo passo per Alba è l’impegno a ridurre entro il 2020 le emissioni di Co2 del 20% e aumentare contemporaneamente la quota di energie derivate da fonti rinovabili. Con l’Amministrazione lavrorà appunta Egea, il cui amministratore delegato ha lanciato l’importante possibilità di una metropolitana leggera, sulla scia di quella nata nel comune di Bra, che colleghi Asti ad Alba, con un tracciato che potrebbe essere quello dell’attuale ferrovia, anche se non si esclude l’eventualità di costruirne uno nuovo, lungo l’asse dell’autostrada. Una soluzione a basso impatto ambientale che potrebbe ridurre il traffico di auto, l’inquinamento e il pericolo di incidenti.