noahNOAH Regia: Darren Aronofsky. Interpreti: Russell Crowe, Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins Un Aronofsky inedito, al di sotto delle aspettative, dirige un kolossal tra il biblico e il fantasy. Noah, l’ultimo discendente della stirpe di Set, è il prescelto da Dio per eseguire il suo progetto. L’uomo deve costruire un’arca capace di contenere una coppia di tutte le specie animali esistenti sulla terra, per metterli in salvo dall’arrivo di un diluvio che sommergerà l’intero pianeta, al fine di punire un’umanità corrotta e crudele. Il sacrificio di Noah e la sua dedizione all’impresa lo porranno però in contrasto prima con la sua famiglia, poi con se stesso. Ispirandosi alla Genesi, il regista di “The wrestler” e “Il cigno nero” realizza un’opera imponente ed enfatica, costruita su un montaggio serrato e un certo gusto per l’iperbole.I protagonisti cedono ad un’interpretazione melodrammatica, avvolti da un’aura epica e solenne,  le sequenze d’azione e il ritmo incalzante, tuttavia, riescono ad alleggerire la visione e a rendere piacevole lo spettacolo. 3 stelle GIGOLO’ PER CASO Regia: John Turturro Interpreti: John Turturro, Woody Allen, Sharon Stone, Sofía Vergara, Vanessa Paradis Una coppia di attori-registi d’eccezione per una commedia arguta e frizzante. John Turturro dirige e recita accanto a Woody Allen in un sodalizio tra autentici geni della risata. Fioravante e Murray, due amici di vecchia data in condizioni economiche critiche, decidono di sbarcare il lunario cimentandosi con il mestiere più antico del mondo: uno nei panni dell’elegante gigolò, l’altro in quelli del suo “mentore”. Con il nome d’arte di “Virgil”, Fioravante si barcamena tra un ménage a trois con due attraenti signore (Sharon Stone e Sofia Vergara) e incontri più casti con la vedova di uno stimato rabbino (Vanessa Paradis). Mentre Fioravante cadrà preda dei sentimenti che quest’ultima suscita in lui, Murray scoprirà che la vita del protettore è disseminata di insidie. Ironico e garbato, il film mette a confronto la disinvoltura della sessualità con il pudore dei sentimenti. 3 stelle