Questa mattina il sindaco Fabrizio Brignolo è stato a Roma al Ministero dell’Interno ove ha incontrato Bruno Strati, capo dello staff del sottosegretario Gianpiero Bocci, cui ha rappresentato la delicata situazione della sicurezza ad Asti, dopo i due delitti che hanno scosso la città nei giorni scorsi.
Il sindaco Brignolo ha consegnato una nuova missiva indirizzata al Ministro dell’Interno e al Presidente del Consiglio, con cui rinnova le richieste già formulate lo scorso marzo, allorché aveva consegnato la lettera firmata da oltre cento sindaci della provincia di Asti contenente le seguenti istanze: procedere con sollecitudine alla nomina di un nuovo prefetto, essendo i ruolo vacante dal dicembre scorso, e inviare sul territorio più uomini e mezzi a supporto di Polizia e Carabinieri.
A supporto della richiesta il sindaco ha allegato anche il comunicato unitario delle organizzazioni sindacali delle forze di polizia, diramato dopo il delitto di sabato scorso, nel quale si denuncia la carenza di organico in provincia di Asti.
“Ho approfittato della presenza a Roma, programmata nelle scorse settimane per un incontro al dipartimento sport della Presidenza del Consiglio finalizzato a esaminare il problema del Palazzetto, per contattare il sottosegretario Bocci, che era fuori dalla Capitale, e incontrare il suo collaboratore al Ministero, che ben conosceva le notizie delle ultime ore e ha assicurato che la situazione astigiana non sarà sottovalutata”.
La comunicazione è stata trasmessa anche al Ministro Alfano.
Nelle prossime ore seguiranno ulteriori contatti con il sottosegretario Bocci per monitorare gli auspicati sviluppi e la possibilità di ottenere da Roma risposte concrete.