Da venerdì 22 a domenica 24 marzo, ultima occasione per assaporare a Palazzo dell’Enofila le ricette tradizionali del Festival delle Sagre. Per l’occasione si potranno gustare alcuni piatti rari della cucina piemontese: le tinche in carpione, la bisèca ovvero la trippa calda con cipolla (entrambe cucinate dalla proloco di Cellarengo)  ed i fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino. Il menu prevede inoltre carne cruda all’astigiana (Sessant), agnolotti al sugo di carne (Santa Caterina di Rocca d’Arazzo) e risotto con tartufo (Montechiaro). Per chiudere, salame dolce di Casabianca e torta di ricotta di Sessant (servizio self service prezzi da 1,50 a 5 euro). I piatti sono accompagnati dai vini Doc e Docg del territorio selezionati e serviti dalle associazioni di categoria (bicchiere di vino con portatasca e una degustazione al costo di 1 euro, solo degustazione di vino a 0,50 centesimi). Orari: venerdì e il sabato, dalle 19 alle 23, e la domenica dalle 12 alle 14,30. Info: www.festivaldellesagre.it