Mancano solo gli ultimi dettagli per definire nei particolari il primo lotto di alberi per il “Giardino per la Salute” all’interno dell’Ospedale Cardinal Massaja di Asti. Il lungo percorso, iniziato l’8 marzo scorso con i primi incontri presso l’Asl e sfociato nell’importante convegno del 6 ottobre, è proseguito negli ultimi mesi con una serie di riunioni presso i Collegi, gli Ordini Professionali, l’Asl, e i rappresentanti delle associazioni. La completa analisi prodotta dall’Ordine degli Architetti di Asti ha definito due zone principali di intervento: la prima, denominata “zona centrale”, comprendente le aree tra gli edifici, quella dove sono ospitati gli asinelli e quelle destinate a specifici scopi terapeutici, sarà oggetto di un concorso internazionale di idee; la seconda, denominata “zona cuscinetto”, comprendente le estese aree più periferiche e quindi di minor interesse per la realizzazione di sistemazioni a verde con specifiche finalità terapeutiche, è invece immediatamente disponibile per i primi piantamenti di alberi. Le aree più idonee all’interno della “zona cuscinetto”, per un totale di circa un ettaro, sono state individuate in base alla presenza di pozzi per l’irrigazione a goccia, assolutamente necessaria considerando i cambiamenti climatici in atto e le conseguenti estati siccitose.

Marco Devecchi , docente del Dipartimento di Scienze Forestali dell’Università di Torino, ha proposto una lista di specie arboree a bassa allergenicità dei pollini, tra cui sono state prevalentemente selezionate le piante diffuse naturalmente in Piemonte – ad esempio il bagolaro ed il ciliegio, il biancospino ed il salice. Le piante verranno scelte anche in base alle indicazioni della Società Italiana di Arboricoltura per mettere a dimora piante perfette, in grado di crescere liberamente per molti decenni senza bisogno di potature o particolari tecniche colturali, azzerando i costi di manutenzione. L’intenzione, condivisa tra tutti i partecipanti dei tavoli tecnici, è attivare una raccolta di fondi aperta a tutti, su quanto già proposto con successo negli scorsi anni a Villanova, Portacomaro, Buttigliera ed altri Comuni dell’Astigiano: con una offerta (detraibile dalle dichiarazione dei redditi) il donatore/donatrice potranno effettuare una donazione a sostegno del progetto.

“Una bella iniziativa per arricchire di altro verde il parco dell’Ospedale – ha dichiarato Ida Grossi, direttore generale dell’Asl AT -. Tutto ciò avviene grazie alla collaborazione tra Asl, Associazioni, Ordini professionali e Istituto Agrario Penna. Grazie a loro auspichiamo che il “Giardino per la Salute” rappresenti un vero modello di relax e terapia per coloro che lo vorranno utilizzare”.

Le donazioni verranno raccolte in un apposito registro, ed il donatore/donatrice potrà partecipare direttamente al piantamento dell’albero, in un momento di festa organizzato il 17 marzo. Ai preparativi per il piantamento parteciperanno attivamente gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario “G.Penna” di Asti, mentre le Associazioni firmeranno un protocollo d’intenti con l’Asl per il controllo continuo dello stato di salute degli alberi.