Domenica 3 e lunedì 4 ottobre prossimi in undici Comuni della provincia (vedi elenco allegato) si svolgeranno le elezioni per il rinnovo degli organi comunali (11 sindaci e 116 consiglieri.)
La campagna elettorale terminerà alle ore 24 del 1° ottobre.

CORPO ELETTORALE

Gli aventi diritto al voto sono complessivamente 13.275 (n. 6437 maschi e n. 6838 femmine), dei quali n. 136 cittadini di altri paesi comunitari (n. 55 maschi e n. 81 femmine), che hanno chiesto di votare nel comune di residenza .

SEZIONI ELETTORALI

In ognuno dei 21 seggi interessati, che si costituiranno alle ore 16 di sabato 2 ottobre, saranno presenti un presidente, un segretario e quattro scrutatori nominati dalle commissioni elettorali comunali nell’ambito degli iscritti nell’apposito albo, per un totale complessivo di 126 addetti alle operazioni di votazione e di scrutinio.
Le designazioni dei rappresentanti di lista dovranno essere presentate alle segreterie comunali entro giovedì 30 settembre oppure direttamente ai presidenti di seggio, prima dell’inizio delle operazioni di votazione.

TESSERE ELETTORALI

Per votare l’elettore deve esibire al presidente di seggio un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già ricevuta in occasione di precedenti consultazioni.
Chi l’avesse smarrita può richiedere personalmente un duplicato all’ufficio elettorale del comune di residenza, che sarà aperto l’1 e 2 ottobre dalle 9 alle 18, e il 3 e 4 ottobre per tutta la durata delle operazioni di votazione.
Coloro che hanno ricevuto dal proprio comune il tagliando adesivo contenente la modifica di dati contenuti nella tessera debbono provvedere ad incollarlo sul documento, per evitare problemi di identificazione al seggio.

OPERAZIONI DI VOTO

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 23 di domenica 3 ottobre e dalle 7 alle 15 di lunedì 4 ottobre .
Si consiglia di recarsi alle urne già a cominciare dalla domenica mattina, onde evitare code nel corso della giornata, ed anche nella mattinata di lunedì.
Il Ministro dell’Interno ed il Ministro della Salute hanno sottoscritto in data 24 agosto scorso il protocollo sanitario e di sicurezza per lo svolgimento delle consultazioni elettorali del 3 e 4 ottobre 2021, nel quale sono contenute le misure di prevenzione dal rischio di infezione da Covid-19 da adottare nell’occasione.
Per prevenire rischi di interferenza tra i flussi di entrata e di uscita dagli edifici sede di seggi, saranno previsti, laddove possibile, percorsi distinti di ingresso e di uscita identificati con apposita segnaletica.
Per evitare assembramenti nei seggi, potranno essere previsti contingentamenti degli accessi nell’edificio ed eventualmente create apposite aree di attesa all’esterno dell’edificio stesso.
Nei locali del seggio sarà necessario mantenere il distanziamento sociale non inferiore ad un metro tra i componenti del seggio e gli elettori, e non inferiore a due metri nel momento della rimozione della mascherina da parte dell’elettore ai fini della sua identificazione.
I locali del seggio saranno sottoposti a pulizie prima dell’inizio delle operazioni di voto ed alla fine di ogni giornata; nel corso delle operazioni, sarà necessario favorire l’aerazione naturale degli ambienti, mantenendo aperte le finestre.

E’ rimesso alla responsabilità dell’elettore il rispetto delle seguenti regole di prevenzione:
– evitare di recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura esterna superiore a 37,5° C;
– non essere stati posti in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
– evitare di recarsi al seggio se si è stati in contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni.
Per tali motivi, non verrà rilevata la misurazione corporea durante l’accesso ai seggi.

Si raccomanda agli elettori di seguire puntualmente le seguenti prescrizioni:
a) indossare la mascherina prima di entrare nell’edificio;
b) procedere successivamente all’igienizzazione delle mani con il gel messo a disposizione;
c) dopo l’identificazione e prima di ricevere la scheda di votazione, provvedere nuovamente all’igienizzazione delle mani;
d) dopo aver votato, inserire personalmente la scheda nell’urna;
e) prima di lasciare il seggio, è consigliata un’ulteriore igienizzazione delle mani.

I componenti del seggio, per tutta la durata delle operazioni, indosseranno la mascherina, manterranno la distanza di almeno un metro tra di loro e procederanno alla pulizia frequente delle mani, mentre avranno l’obbligo di indossare i guanti solo per il compimento delle operazioni di spoglio delle schede.
Il Decreto Legge n. 117 del 2021 ha stabilito le modalità con le quali gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19 possono partecipare alla votazione.
In particolare, essi devono presentare al proprio comune di residenza, tra il 23 ed il 28 settembre, una dichiarazione con cui si esprime la volontà di votare presso il proprio domicilio per le prossime consultazioni; alla dichiarazione va allegato il certificato rilasciato dal funzionario medico designato dall’ASL competente, di data non anteriore al 19 settembre, che attesti che l’elettore sia in quarantena o trattamento domiciliare o isolamento fiduciario.
In caso di presentazione delle suddette domande, il voto degli elettori sarà raccolto a domicilio dai componenti del seggio speciale (un presidente e due scrutatori) che sarà appositamente costituto nell’occasione.
L’ASL AT provvederà a svolgere le necessarie attività formative ed informative nei confronti dei componenti dei seggi interessati all’applicazione delle nuove disposizioni.

 

AGEVOLAZIONI DI VIAGGIO

Per gli elettori che si debbono recare nel proprio comune per esercitare il diritto di voto sono previste agevolazioni per i viaggi ferroviari, autostradali e via mare.
Per maggiori informazioni gli interessati possono rivolgersi alle società di gestione dei servizi oppure agli uffici elettorali dei Comuni.

MODALITA’ DI VOTO

Per le elezioni comunali l’elettore esprime il proprio voto sulla scheda, tracciando un segno sul contrassegno di una lista oppure sul nominativo di un candidato sindaco; in tal caso il voto è assegnato sia alla lista che al relativo candidato alla carica di sindaco.
L’elettore può anche esprimere un voto di preferenza per la lista votata, scrivendo il cognome di un candidato alla carica di consigliere; per il comune di Nizza Monferrato, avente popolazione superiore a 5.000 abitanti, si possono esprimere fino a due preferenze, ma per candidati di sesso diverso, pena la invalidità di quella da ultimo espressa.
La scheda di votazione è di colore azzurro.

OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Dalle ore 15 di lunedì 4 ottobre presso i seggi verranno effettuate le operazioni di calcolo dei votanti e successivamente quelle di scrutinio.
E’ eletto sindaco il candidato che otterrà il maggior numero di voti.
Nei comuni nei quali si è presentata un’unica lista (Casorzo. Cortanze, Piovà Massaia, Roatto e Scurzolengo), saranno eletti tutti i candidati consiglieri compresi nell’unica lista ammessa e il candidato sindaco collegato, ma solo nel caso in cui la lista stessa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti ed il numero dei votanti non sia stato inferiore al 40 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune, esclusi gli elettori residenti all’estero che non abbiano votato. Qualora entrambe le percentuali non siano raggiunte, l’elezione è nulla.

RACCOLTA DATI

La Prefettura procederà alla raccolta ed elaborazione dei dati trasmessi dai Comuni, che potranno essere visualizzati sul sito “www.prefettura.it/asti” sia nell’apposito link che sarà dedicato ai risultati delle elezioni amministrative, sia nella sezione “ Archivio elezioni”.