La settimana dal 19 al 25 ottobre 2025 è stata sicuramente indimenticabile per Achraf Fakir ed Elisa Pisistrato, studenti della classe 4LB del Liceo Linguistico “A. Monti” di Asti, che, accompagnati dal Prof. Fabio Boido, hanno partecipato al Karriere Quantum Camp, campus dedicato alla scoperta delle più innovative tecnologie e delle molteplici applicazioni della fisica quantistica. Il campus si è tenuto a Sofia, in Bulgaria, e ha visto la partecipazione di allieve e allievi provenienti da dieci paesi europei: Scozia, Croazia, Spagna, Belgio, Bosnia & Herzegovina, Grecia, Bulgaria, Romania, Turchia, oltre, ovviamente, all’Italia, rappresentata appunto dal Liceo “Monti” di Asti.   

Il team formato dai due studenti e dal docente di fisica ha aderito nell’anno scolastico 2024/2025 al progetto promosso dal Goethe Institut e rivolto agli studenti delle scuole superiori: lavorando in piena autonomia, Elisa e Achraf hanno ideato un veloce gioco da tavolo, una sorta di “Memory”, in cui l’interazione tra le carte simula l’annichilazione tra una particella e la sua antiparticella; quindi, hanno preparato un breve video che includeva una presentazione in lingua tedesca e la spiegazione in inglese dello stesso gioco. Il lavoro e la sua presentazione hanno particolarmente colpito i promotori del progetto, che hanno così ritenuto, tra le proposte pervenute da diverse scuole sparse sul nostro territorio nazionale, di premiare quella di Elisa e Achraf con la partecipazione al campus. 

Nel corso della settimana trascorsa nella capitale bulgara, i partecipanti al campus sono stati impegnati in lezioni di meccanica quantistica tenute da ricercatori universitari tedeschi, che, in maniera brillante e interattiva, a tratti anche divertente, hanno consentito a tutti, studenti e docenti, questi ultimi anche di discipline non scientifiche, di entrare in contatto con le basi del particolare mondo della fisica quantistica. Oltre a queste lezioni, per allieve e allievi sono state proposte attività per l’approfondimento della conoscenza della lingua tedesca, mentre i docenti accompagnatori hanno lavorato ciascuno ad un progetto individuale finalizzato alla restituzione di quanto appreso nel corso dell’esperienza. Ovviamente, durante la settimana non sono mancate visite culturali nei luoghi e alle attrazioni più interessanti della città, così come momenti di svago, resi possibili dal clima di collaborazione che ha consentito a tutti i partecipanti di legare tra loro molto rapidamente.

Ai due brillanti studenti e al docente tutor vanno i complimenti dell’Istituto “Monti”, insieme con l’augurio che l’esperienza li abbia arricchiti sotto il profilo scolastico e, soprattutto, umano.