Alle origini del gusto, tra multimedialità ed eventi mostra sul cibo nell’Italia anticaIn occasione della mostra “Alle origini del gusto. Il cibo a Pompei e nell’Italia antica” allestita a Palazzo Mazzetti (fino al 5 luglio 2015), il ciclo di conferenze incentrate sul tema dell’alimentazione prosegue con l’appuntamento dedicato al tema dell’olio e dell’olivo. Protagonista del terzo incontro che si terrà sabato 11 aprile, alle 17.30 nella sala conferenze di palazzo Mazzetti, è Andrea Ciacci dell’Università degli Studi di Siena curatore del Progetto “Eleiva” (nome etrusco dell’olio), che ha messo in luce con tecnologie avanzate la persistenza dell’olivo in Etruria, attraverso l’applicazione di metodi integrati tra archeologia, botanica e biologia molecolare. Le origini dell’olivicoltura e delle pratiche olearie, le testimonianze archeologiche dell’olivo in Etruria tirrenica e in Sardegna sono fra i temi affrontati da Ciacci anche nel bel catalogo della mostra astigiana. Andrea Ciacci è direttore del Laboratorio di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università di Siena. Dal 2004 ha indirizzato la sua attività di ricerca sul versante dell’archeologia della produzione. Ha svolto attività didattica nel corso di Laurea Scienze dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Siena e coordinato e diretto vari scavi archeologici. Autore di numerose pubblicazioni, è attualmente responsabile di originali progetti di ricerca sul tema delle origini della viticoltura e olivicoltura in Etruria e partner del Progetto “Farfalla” incentrato sulla identificazione, valorizzazione e conservazione di specie varietali, della filiera e delle tecniche di coltivazione agricola della Toscana centro-meridionale. L’iniziativa è gratuita ma è consigliata la prenotazione. (tel 0141 530403; e-mail segreteria@palazzomazzetti.it)