C’era da aspettarselo e così è andata. Il Governo ha rinviato il referendum sul taglio dei parlamentari previsto per il 29 marzo.

La nuova data non è ancora stata fissata. Il premier Giuseppe Conte lo ha definito tecnicamente “un rinvio sine die”.

La decisione è arrivata il giorno dopo la firma del decreto che ha sancito la cancellazione di qualsiasi manifestazione pubblica e la chiusura delle scuole di tutta Italia. Il rinvio è stato stabilito per assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un’informazione adeguata.