La nona edizione della rassegna “Mondovisioni – documentari di Internazionale, in programma allo Spazio Kordall’ 11 Gennaiall’8 Febbraio 2023, proporrà cinque appuntamenti importanti, dedicati ai 5 i docu-film selezionatilo scorso Ottobre al Festival di Internazionale a Ferrara.

Anche quest’anno i cinque documentari in programma, selezionati dai maggiori festival internazionali portano sulgrande schermo storie di grande importanza, su questioni che riguardano l’attualità, la politica, i diritti umani e il mondodei media, con l’intento di fornire un’informazione chiara, profonda e consapevole su tematiche spesso difficilmentefruibili dai media classici”.

Si parte il Mercoledì 11 Gennaio con THIS STOLEN COUNTRY OF MINE, un film del regista  Marc Wiese, che condurrà lo spettatore tra le proteste degli abitanti di un villaggio dell’Ecuador contro la Cina. Paúl Jarrín Mosquera guida la resistenza indigena contro lo sfruttamento della loro terra, mentre la diplomazia cinese usa il governo ecuadoriano per trasformare il paese in una nuova colonia, dopo averlo reso dipendente dal credito con una serie di insostenibili trattati. Quando il giornalista Fernando Villavicencio smaschera queste trame e ottiene l’accesso ai contratti tra i due paesi, il governo vuole mettere a tacere anche lui. Entrambi gli uomini combattono per la libertà, contro una superpotenza e la corruzione..

La rassegna proseguirà Mercoledi 18 Gennaio, H2 – The occupation Lab, film di Idit Avrahami.

H2 è il nome dato alla parte orientale di Hebron, l’unica città palestinese con un insediamento ebraico. Qui, lungo una strada di un chilometro, si trova la sacra Grotta dei Patriarchi, dove ebrei e musulmani credono sia sepolto il loro padre comune, Abramo. Qui ha avuto luogo il massacro del 1929, considerato “anno zero” del conflittoH2: Occupation lab racconta la storia di un luogo che è allo stesso tempo specchio e microcosmo dell’intero conflitto, e laboratorio dei metodi di controllo che Israele sta imponendo su tutta la Cisgiordania.

Terzo appuntamento della rassegna, Mercoledì 25 Gennaio con il docufilm REBELLION della regista Maia Kenworthy che ha seguito fin dai primi passi, la nascita del movimento EXTINCION REBELLION, che ha unito un gruppo di persone per reclamare un cambiamento più che mai urgente: quello del clima. Un appassionante film sul costo umano e personale del cambiamento sociale.

Il quarto film, in programma Mercoledi 1° Febbraio , sarà THE CASE, quanto mai attuale , narra la storia di un noto attivista russo: Konstantin Kotove della sua avvocata Maria Eismont cheben presto si renderanno conto di quale sia il prezzo da pagare se si vuole protestare , in un paese che vive un grande clima di repressione, imposto a chiunque si azzardi ad alzare la voce contro Putin.

La rassegna si concluderà poi l’8 Febbraio con il film CHILDREN IN THE PICTURE, un docufilm durissimo e inquietante sul dark web. Al centro del documentario  la Task Force Argos della polizia australiana, specializzata nelle operazioni sotto copertura per salvare i bambini dagli abusi sessuali online la squadra Argos fa luce sull’oscura realtà degli abusi sessuali su minori, infiltrandosi in reti criminali globali e dando la caccia ai peggiori molestatori, alla ricerca di indizi vitali che possano aiutarli a salvare le giovani vittime. Ma l’avvento degli smartphone e dei social media ha dato ai bambini strumenti per creare e condividere loro stessi contenuti con chiunque nel mondo: un’altra via per i criminali per accedere a potenziali vittime.

Tutte le proiezioni saranno in lingua originale con sottotili in italiano e inizieranno alle ore 20.45.

Ingresso: 5 euro, direttamente alla cassa dello Spazio Kor oppure su webtic.it con maggiorazione di 1 euro. 

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