Nei giorni scorsi, la squadra mobile di Asti ha dato esecuzione alla misura cautelare in carcere, a seguito di passaggio in giudicato di una sentenza di condanna emessa dalla Corte di Cassazione, nei confronti di B.B., 52enne astigiano, responsabile di tentato omicidio aggravato. I fatti risalgono al 2009 quando l’arrestato, al culmine di una violenta lite e per futili motivi, colpì ripetutamente con un coltello la vittima causandogli profonde ferite. Dopo una breve attività d’indagine, anche grazie alle dichiarazioni di alcuni testimoni, B.B. fu riconosciuto e fermato. Fu anche eseguita una perquisizione domiciliare che consentì di rinvenire dell’esplosivo. L’arrestato, dopo l’emissione del provvedimento di condanna, si era reso irreperibile e, dopo una minuziosa attività d’indagine, è stato rintracciato ad Asti in un’abitazione di frazione Serravalle. Espletate le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Asti dove dovrà espiare una pena residua di anni 5 mesi 5 e giorni 26 di carcere.