“Sulla rapina di domenica stiamo lavorando a 360°senza escludere alcuna pista”. E’ il questore Alessandra Faranda Cordella a parlare che ribadisce come la polizia e le altre forze dell’ordine monitorino costantemente la zona di corso Alla Vittoria. “E’ una zona centrale della città, il corso termina proprio di fronte alla prefettura, che è una delle aree più costantemente sottoposte a controlli della città”, ha spiegato. “Dati alla mano non ci risulta questa recrudescenza di microcriminalità nella zona e non ci sono evidenze oggettive di fatti particolari”. Anche il Parco della Resistenza è oggetto, assieme ad altre aree verdi cittadine, di un progetto interforze. “Da qualche settimana sono stati intenstificati i controlli nell’ambito del progetto “Piazze dello spaccio” – ha precisato il questore -.Ogni valutazione va basata su dati oggettivi e in particolare viale alla Vittoria è una zona controllate, che gode del passaggio quotidiano di 20-25 pattuglie”. Dello stesso tenore il commento del comandante provinciale dei carabinieri Pierantonio Breda per il quale non ci sono dati (e soprattutto denunce) che accertino una recrudescenza dei reati, anche quelli tentati, nella zona. “I carabinieri già concorrono a servizi di vigilanza e prevenzione su corso alla Vittoria”, ha commentato Breda. Alla luce di queste segnalazioni verrà comunque intensificato il numerico dei servizi di prevenzione nel quartiere. L’invito corale di polizia e carabinieri è quello comunque di segnalare non solo i reati consumati, ma anche quelli tentati o le situazioni sospette. Solo così si danno alle forze dell’ordine gli strumenti per intervenire.