Restano ancora in gravi condizioni le cinque persone ricoverate al Cardinal Massaia per intossicazioni da funghi.
Nella tarda serata di ieri, uno dei ricoverati, un uomo di 75 anni, si sarebbe aggravato ed è stato necessario il trasferimento nel reparto rianimazione: secondo le analisi del laboratorio dell’ospedale di Pavia aveva mangiato l’Amanita Phalloide. Sono invece stazionarie le condizioni della moglie di 72 anni e della figlia di 29. Quest’anno, secondo i tecnici dell’ASL che esaminano i funghi portati dai ricercatori, la produzione dei funghi velenosi è raddoppiata rispetto allo scorso anno. E’ facile, anche per gli esperti, confondere l’Amanita Phalloide con il prataiolo.
I primi intossicati della stagione si erano avuti nella serata di domenica, quando al pronto soccorso del nosocomio astigiano erano giunti un uomo di 91 anni e la moglie di 85, abitanti in città.