Tolleranza zero sulle strade della nostra provincia per chi si mette al volante dopo aver esagerato con l’alcol.
Prosegue intensa l’attività di prevenzione disposta dal comando provinciale dei carabinieri per la prevenzione degli incidenti stradali causati da automobilisti alticci.
Dall’inizio di novembre sono 12 le persone che sono state denunciate alla magistratura perché sorprese alla guida in condizioni alterate dall’abuso dell’alcol o, in un solo caso, dagli stupefacenti; in tre occasioni avevano anche causato degli incidenti stradali, per fortuna senza gravi conseguenze.
Nella sola giornata di ieri, venerdì, i militari hanno segnalato tre persone per guida in stato di ebbrezza. Si tratta di S.R., 47enne di Capriglio, il quale mentre si trovava alla guida della propria autovettura,in compagnia della moglie, ha perso il controllo del veicolo finendo nel fossato che fiancheggia la S.P. 10, all’altezza di Montafia, riportando lievi lesioni. Gli esami ematici hanno evidenziato un tasso alcolemico di gran lunga superiore ai limiti di legge.
I carabinieri della stazione di San Damiano, nel corso di un controllo stradale lungo la S.P. 58, hanno denunciato: O.S., romeno di 61 anni, domiciliato a San Damiano, sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica accertata tramite test etilometro e G.A., 22enne di Montà (CN), anch’esso positivo al test dell’etilometro dopo essere stato fermato alla guida della propria autovettura.
Per tutti, oltre alla denuncia penale, è scattata la segnalazione alla Prefettura di Asti e l’immediato ritiro della patente.
Considerata l’intensità e la gravità del fenomeno, i servizi continueranno, specialmente nell’arco notturno e in prossimità di discoteche e locali di ritrovo per i giovani, che sono spesso le prime vittime di gravi incidenti stradali.