ALBA – Anche il mondo dell’imprenditoria astigiana questa mattina è stato stretto in una morsa di dolore. Alba infatti ha dato l’ultimo addio a Pietro Ferrero, amministratore delegato del colosso dolciario che ha reso il Piemonte famoso in tutto il mondo. Ad oltre una settimana dal tragico incidente in cui il manager ha perso la vita, stroncato da un infarto mentre in sella alla sua bici pedalava lungo le strade del Sudafrica, si sono celebrate le sue esequie in una cattedrale gremita di cittadini normali e grandi nomi della politica e della società italiana. Un lungo applauso ha accolto il feretro giunto intorno alle 11 e accompagnato dai familiari più stretti, fra cui la moglie Luisa, sconvolta dalla tragedia. La chiesa era ricolma di gente e anche il Papa non ha voluto far mancare il suo ricordo tramite le parole del segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone. Ai funerali hanno partecipato anche il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, Emma Bonino, vicepresidente del Senato, i sottosegretari Nino Giachino e Michelino Davico. Presenti anche Renato Pagliaro e Alberto Nagel, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Mediobanca, la regina del Belgio, Paola di Liegi, il ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoli, il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, Michele Coppola, candidato del centrodestra a sindaco di Torino e la presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia.
