Attimi di tensione ieri, martedì, sulla linea ferroviaria Torino-Genova. Un uomo infatti si era seduto sul parapetto del ponte del sottopassaggio ferroviario del cimitero, minacciando di farla finita. L’allarme è scattato poco prima delle 15. Gli agenti della polizia ferroviaria sono intervenuti nella speranza di poter distogliere l’astigiano dai suoi intenti. Un corsa contro il tempo visto anche il traffico piuttosto sostenuto sulla linea. Gli agenti sono comunque riusciti ad allertare i dirigenti del Movimento di Trenitalia. L’obiettivo era quello di bloccare in tempo il convoglio che stava sopraggiungendo. Nel frattempo altri poliziotti sono riusciti ad arrivare sul ponte fra il cimitero e corso Alba avvicinando così l’uomo. Gli agenti hanno provato a convincerlo a scendere dal parapetto. Tutto inutile. Così sono passati alle maniere forti e con un gesto fulmineo gli agenti si sono gettati sul’uomo, afferrandolo e mettendolo in salvo. Tutto mentre il macchinista del treno regionale in arrivo Ad Asti riusciva a bloccare la sua marcia. L’intenzione dell’uomo era quella di buttarsi sotto il convoglio, come lui stesso avrebbe confessato ai poliziotti che lo hanno accompagnato al pronto soccorso per accertamenti. Le sue condizioni fisiche sarebbero buone anche se i medici avrebbero constatato uno stato di profonda depressione.