Ad Asti, ieri la polizia ha arrestato due pericolosi malviventi componenti di una banda di albanesi impegnata nella malavita locale in vari settori: dalla prostituzione allo spaccio di stupefacenti, al traffico di armi. Oggi, in una conferenza stampa del questore Filippo Di Francesco e del comandante della mobile Loris Petrillo sono state illustrate le varie fasi dell’operazione. Gli arrestati sono Elvis Jata, 31 anni, e Eriol Ceka, 26 anni, albanesi già da anni residenti nell’Astigiano. L’accusa principale è di tentato omicidio. Altri due albanesi della stessa banda sono ricercati per una sparatoria avvenuta nella notte del 12 maggio dello scorso anno in corso Venezia. Il primo scontro davanti alla sala giochi “Elvis Games”. Proprio contro le vetrine del locale da una di due auto che si inseguivano venivano esplosi una decina di colpi di pistola che mandavano in frantumi parte di una vetrina e ferivano al piede un passante che per caso si trovava in zona. Per fortuna l’uomo portato all’ospedale è guarito in pochi giorni. L’inseguimento a pazza velocità tra le due auto, una Fiat Punto e una Passat, si concludeva poco dopo. La Punto in via Cuneo e la Passat in via Torchio. Entrambe fracassate e sul sedile posteriore dell’ultima vistose macchie di sangue. Il ferito non è ancora stato identificato. “Si tratta – ha detto il Questore – di due pericolose bande che si contendono sia il traffico di droga sia la gestione di esercizi commerciali e nel caso specifico la sala giochi “Elvis Games”.