Foto Silvia Muratore: Alba. Carabinieri controlliE’ stata una giornata di intenso lavoro per i carabinieri di Alba quella di ieri. I militari hanno infatti rintracciato e arrestato tre pregiudicati colpiti da provvedimenti di cattura per vari reati oltre ad un giovane venezuelano clandestino che è stato poi rimpatriato nel paese d’origine. Nel dettaglio: In cella è finito un 40enne pregiudicato macedone, senza permesso di soggiorno, domiciliato ad Asti sul quale da marzo scorso gravava un provvedimento di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Asti per i reati di falso, guida in stato d’ebbrezza alcolica e guida senza patente, per fatti da lui commessi nel 2009 in quella città. L’uomo, fermato per un controllo stradale nel rione della Moretta alla guida della sua Fiat Bravi, sapendo evidentemente di essere ricercato, ha dichiarato ai carabinieri di avere dimenticato i documenti a casa. I militari lo hanno però accompagnato in caserma poiché dava segni di insofferenza al controllo e hanno così scoperto la sua reale identità. Ora si trova in carcere e dovrà scontare una condanna definitiva a 5 mesi di reclusione al termine della quale saranno avviate le procedure di rimpatrio in Macedonia essendo un clandestino. Arrestato anche un 38enne disoccupato e pregiudicato di Alba rintracciato dai carabinieri nei pressi del campo sportivo a San Cassiano mentre faceva footing ed ascoltava musica con le cuffiette. I militari, una volta riconosciutolo, lo hanno immediatamente bloccato mentre faceva la corsetta pomeridiana perché era colpito da un ordine di carcerazione per i reati di truffa aggravata e insolvenza fraudolenta, reati da lui commessi nel 2010. Erano stati gli stessi militari di Alba a denunciarlo perché acquistava elettrodomestici e telefoni cellulari pagando con assegni scoperti. Ora è in carcere e dovrà scontare una condanna di 6 mesi. Un ragazzo 22enne pregiudicato originario di Roma ma senza fissa dimora è stato invece rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria e, durante la sua identificazione, si è scoperto che a suo carico la Procura della Repubblica di ROMA aveva emesso un ordine di cattura per spaccio di stupefacenti, dovrà scontare 3 anni di reclusione ed è stato tradotto in carcere. Infine un 25enne venezuelano pregiudicato per reati in materia di droga è stato rintracciato in piazza Savona. Dai controlli è emerso che era clandestino e che avrebbe dovuto lasciare da mesi il territorio italiano. Per questo è stato accompagnato in questura a Cuneo dove sono state avviate le procedure di rimpatrio nel suo paese d’origine.