La scuola di alta formazione “Cattedra Vittorio Alfieri”, promossa e organizzata dalla Fondazione “Centro di Studi Alfieriani”, compie sette anni e sarà dedicata all’Alfieri comico. Tramite la Cattedra, si rafforza ogni anno lo stretto rapporto di collaborazione fra il Centro Alfieriano e Asti Studi Superiori (ASTISS), l’Università di Asti, che ospita dal 2008 la sede operativa e la Biblioteca in consultazione del Centro.

Si svolgerà dal 3 al 7 settembre e riguarderà “l’altra faccia” del tragico alfieriano: Vittorio Alfieri, infatti, “nasce” comico e “muore” comico. Acremente satirici sono i suoi primi ed ultimi scritti, fra i quali, in particolare, le sei commedie e le diciassette Satire, testimonianza del disinganno alfieriano dopo l’esperienza della rivoluzione francese, approdo del pensiero politico del poeta in relazione al proprio presente, elaboratissimo ed espressionistico esercizio di stile, ma anche frutto di un dialogo serrato con le fonti classiche degli autori latini e greci.

Il programma, pertanto, abbraccerà l’intero arco della produzione alfieriana, spingendosi dagli scritti giovanili alle Satire, pur privilegiando le sei commedie di Alfieri, ponendosi, ad alto livello di perfezionamento accademico, in ideale continuità con il ciclo di conferenze divulgative sulla satira alfieriana, tenutosi presso la Sede Centrale della Cassa di Risparmio di Asti da febbraio a maggio u. s.

Le lezioni si svolgeranno presso ASTISS in Largo De Andrè, dove ha sede la Fondazione “Centro di Studi Alfieriani”.

Ancora una volta, si tratta di una settimana intensa di seminari, volutamente inseriti nel settembre astigiano ricco di eventi, rivolta a laureati, dottorandi o dottori di ricerca provenienti da Università italiane e di altri paesi (ed in particolare, quest’anno, da Università della Germania (Wittenberg), dell’Austria (Innsbruck), della Grecia (Atene), della Bielorussia (Minsk), del Giappone (Kyoto), impegnati ad approfondire un piano di studi orientato su Vittorio Alfieri o temi, motivi, generi letterari, autori, riconducibili ad Alfieri, alle sue fonti e alle successive riletture delle sue opere in Italia e all’estero.

Dopo un primo anno, nel 2006, rivolto al rapporto di Alfieri con i diversi generi letterari (tragedia, commedia, satira, romanzo, diario, dialogo, epistola, lirica), il triennio 2007-2009 è stato rivolto all’analisi di tutte le tragedie; nel 2010 oggetto di approfondimento è stata la dimensione politica dell’opera alfieriana, la centralità del tema della degenerazione del potere; nel 2011 ci si è soffermati sul rapporto di Alfieri con gli autori della tradizione letteraria europea.

Le lezioni saranno tenute da docenti diversi, provenienti da diverse Università (Napoli, Bari, Roma, Firenze, Bologna, Torino, Ginevra), seguendo complementari metodologie di lettura dei testi. Le lezioni si svolgeranno per sei ore al giorno con il consueto orario (9,30 – 12,30; 15,15 – 18,15, più il tempo per conversazioni, confronti, lavori seminariali dei singoli borsisti).

Si inizierà lunedì 3 settembre alle 9,15 con l’apertura dei lavori da parte del prof. Gian Mario Anselmi, presidente Fondazione Centro di Studi Alfieriani (Un. di Bologna) e si procederà con il seguente programma:

lunedì 3 settembre

–          Simona Costa (Un. di Roma)

Achille e Tersite: “sublime” e “antisublime” nell’opera alfieriana

–          Fabio Giunta (Un. di Bologna)

L’etica “tragica” nella Finestrina di Alfieri

martedì 4 settembre

–         Marco Sterpos (curatore Edizione Nazionale Opere di V. Alfieri, Un. di Firenze)

Storia dell’Alfieri comico

–         Enrico Mattioda (Un. di Torino)

Verso l’Antidoto

mercoledì 5 settembre

–         Marco Sterpos

Le satire “classiste” e il pensiero politico dell’ultimo Alfieri

–         Vincenzo Placella (Un. di Napoli “L’Orientale”)

–         Poteva Alfieri far ridere?

giovedì 6 settembre

–         AnthiNikas (Un. di Napoli “L’Orientale”/Un. di Atene)

Alfieri e Aristofane

–         Lisa Scotto D’Aniello (Un. di Napoli “L’Orientale”)

Pietro Aretino “de’ principi il flagello” e Vittorio Alfieri

–         Bartolo Anglani (Un. di Bari)

La Vita come opera tragicomica

venerdì 7 settembre

–         Gabriella Fenocchio (Un. di Bologna/Ginevra)

Aspetti comici del dialogo satirico

–         pomeriggio dedicato ad altre attività: conferenza di Tomomi Onishi (video a cura di Carla Forno e altri interventi)

I seminari hanno taglio specialistico, ma sono aperti a uditori esterni (insegnanti, studenti e  persone interessate).

La borsa consiste nella copertura delle spese di soggiorno, mentre le spese di viaggio restano a carico dei partecipanti.

Grazie a: Ministero Beni Culturali, Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., Unione Industriale della Provincia di Asti.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

dott.ssa Carla Forno

direttore Fondazione “Centro di Studi Alfieriani”

carlaeugenia.forno@virgilio.it

SITO: www.fondazionealfieri.it

Per ASTISS

dott. Francesco Scalfari

scalfari@uni-astiss.it