Domenica 15 giugno alle 17 allo Spazio Kor di Asti andrà in scena lo spettacolo “Inchiostro”, anteprima di AstiTeatro 47.
L’ingresso è libero.
“Inchiostro” racconta la storia di un detenuto che partecipa a un progetto di riabilitazione basato sulla poesia. Vengono esplorati i temi della mascolinità, dello stigma del carcere e della redenzione. Ci si domanda se il potere trasformativo dell’arte possa portare a un senso di libertà anche all’interno dei confini della vita in prigione.
Abbiamo deciso di raccontare questa storia anche per accendere una piccola luce sulle condizioni problematiche delle carceri italiane. Il sovraffollamento, il troppo caldo, il troppo freddo, le situazioni igieniche precarie. Una situazione che crediamo meriti attenzione e rispetto e che, durante lo svolgimento del progetto, ha suscitato riflessioni e dibattito tra i ragazzi del P.C.T.O. I ragazzi hanno anche avuto l’opportunità di incontrare Cosimo, un ergastolano, che con umanità e volontà ha scelto di raccontare della sua riabilitazione e delle difficoltà della vita carceraria.
Nello spettacolo il tema del carcere viene trattato anche in senso figurato, molti dei personaggi si costruiscono infatti delle proprie personali prigioni, che non permettono loro di comunicare, di dire la verità, di buttarsi nelle situazioni per paura di fallire o di essere giudicati. E questo è un carcere dentro cui, senza volerlo, la maggior parte di noi si ritrova a vivere, ogni giorno.Il progetto è nato dal laboratorio di scrittura per il musical theatre “Musical Factory”, di Torino, ed è stato pensato in una nuova versione per e con i ragazzi del P.C.T.O. del Comune di Asti.Team creativo Sceneggiatura: Vittoria Licostini, Samuele Noè, Fabrizio Rizzolo Liriche: Vittoria Licostini, Fabrizio Rizzolo, Mattia Casadei Musiche: Vittoria Licostini, Fabrizio Rizzolo, Samuele Noè, Paolo Zaltron
Arrangiamenti: Samuele Noè
Regia: Eugenio Fea, Fabrizio Rizzolo, Walter Cinquinella
Dati tecnici
Genere: Musical
Durata: 50 min ca.
Sinossi
Geremia, detto Gerri, è un ragazzo arrabbiato, cresciuto in un piccolo quartiere periferico poco raccomandabile, arrestato più volte per spaccio e adesso recluso in carcere. Il padre non c’è mai stato, e la madre ha sempre fatto di tutto per lui cercando di tenerlo lontano dalla criminalità. Nonostante gli errori commessi dal figlio, gli è sempre rimasta vicina e gli ha dato tante seconde possibilità, ma adesso è stanca e ha deciso di allontanarsi per non soffrire ulteriormente. Gerri cerca più volte di contattarla, ma lei non ne vuole sapere. Intanto lui, per ottenere sconti di pena, dovrebbe partecipare alle attività in carcere. Inizialmente è svuotato, non se la sente, e quando decide di farlo ormai i posti sono esauriti. Sarà Valerio, suo compagno di cella, a dargli la possibilità di partecipare al suo posto al corso di poesia, a patto che lui tenga la bocca chiusa su qualcosa…
Gerri scoprirà che giocare con le parole gli dà soddisfazione, e soprattutto si convincerà che è l’unico modo di riconquistare affetto e rispetto da parte di sua madre.
Inizia così una battaglia, fuori e dentro di sé, per tornare a vivere. Con tutte le gioie e le insidie che lo attendono.
Cast
Gerri: Francesco Calosso
Marianna, mamma di Gerri: Luna De Venuto
Laura, insegnante del corso di poesia: Rebecca Florina Nicolae
Giuse, compagno di cella di Gerri:Michela Gurreri
Vale, compagno di cella di Gerri: Chiara Pitronaci
Furia/Suora: Elida Shkulaku
Balzani: Iris Broda
Gabriella, la direttrice del carcere: Anastasia Foti
Agente 1: Lorenzo Agagliate
Agente 2: Arianna Raviola
Nico: Sara Gallo
Dani: Camilla Vurchio
Gio: Eleonora Zichi
Ale: Sara Leotardi
Tigre: Celeste Massano
Drago: Isak Gjinaj
Allenatore di rugby: Gianluca Fresia
Agente 3: Giorgia Iervasi