Continua “Nodo Piano” la stagione teatrale realizzata da Spazio Kor di Asti con la direzione artistica di Chiara Bersani e Giulia Traversi.

Sabato 18 marzo alle 21 va in scena “Abracadabra – Incantesimi di Mario Mieli (#Studio5) L’educazione del bambino e della bambina”.

Ideato, messo in scena e prodotto da: Irene Serini, Caterina Simonelli, Anna Resmini, Luca Oldani, Christian Tubito, Maurizio Guagnetti, Compagnia IF Prana. L’evento è in collaborazione con AstiPride.

Mario Mieli fu filosofo, poeta, attivista e attore, morto suicida a trent’anni nel 1983.Un personaggio scomodo e dimenticato in Italia, quasi rimosso, ma studiato nelle università di Francia, Germania e Stati Uniti per i suoi rivoluzionari scritti che anticipano di quarant’anni gli studi sull’identità di genere e la sessualità. “Abracadabra – incantesimi di Mario Mieli” è un percorso teatrale diviso in tappe, chiamate studi, che porta in scena il pensiero rivoluzionario di Mario Mieli, la sua indagine sul difficile rapporto con la femminilità, propria di ogni essere umano, con l’identità di genere e con il desiderio represso. Per capire la densità e complessità di Mieli, Irene Serini si è fatta carico di un lavoro di ricostruzione storica incontrando i suoi amici, famigliari, colleghi, ricercando i testi non editi che hanno segnato il suo percorso di pensatore e personaggio fuori da ogni schema o schieramento. La peculiarità dell’indagine di Mieli su un’identità in movimento costringe il progetto Abracadabra a una trasformazione continua anche in scena e a svariati cambi di prospettiva. Tutto il percorso è quindi suddiviso in cinque studi, ognuno dei quali permette di affrontare tematiche, pensieri, intimità diversi. Ogni studio partecipa ad un discorso più ampio che li comprende tutti e contemporaneamente è autonomo rispetto agli altri. Questo consente al pubblico di assistere anche a uno solo dei cinque studi di cui e composto il progetto.

Cosa significa educare? Chi è autorizzato a farlo? A cosa veniamo educati? Queste le domande che si fa il quinto e ultimo studio di Abracadabra. Lo studio che ancor più dei precedenti si propone di non essere nostalgico nei confronti di Mario Mieli e del suo vissuto, ma di usare la sua persona ed il suo pensiero per indagare noi stessi, oggi. Per rispecchiarci, riconoscerci e provare a evolvere dall’organizzazione binaria su cui si fonda il nostro universo sociale. Affrontare il pensiero di Mieli in merito all’identità di genere e alla sessualità ci costringe a entrare in un luogo in cui Eros e Thanatos si uniscono, facendo deflagrare l’ordine imposto dalla normativa vigente. Come educarci alla caduta? Al crollo gioioso di sovrastrutture che ci dividono in maschi da una parte e femmine dall’altra? Come vedere nel crollo una
nascita, e la costruzione di qualcosa?

A conclusione dell’evento, è previsto un incontro con gli artisti dello spettacolo, la co-direzione di Chiara Bersani e Giulia Traversi, e il Presidente del Circolo Mario Mieli di Roma Mario Colamarino. L’incontro verrà interpretato in LIS da Elisabetta Rocca, che si occuperà anche dell’accoglienza prima della performance.

Spazio Kor prosegue il lavoro di sperimentazione per l’accessibilità degli spettacoli in stagione, grazie alla collaborazione con l’associazione Al.di.Qua. Artists.

In scena ci saranno due interpreti LIS Cesare Benedetti e Sara Pranovi. 

È inoltre prevista l’audiodescrizione live attraverso dispositivi da richiedere all’ingresso a cura di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello e interpretata da Simone Chiacchiararelli.

Info e prenotazioni all’indirizzo email accessibilita@spaziokor.it

Biglietto intero: 10 euro; Ridotto: 8 euro (Kor Card, abbonati Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Giorgio Faletti, under 25, over 60); Ridotto Gruppi (gruppi da 10 persone): 5 euro.

Abbonamento 4you (4 spettacoli a scelta): 20 euro; Abbonamento Musica (“Undici” e “Transporter”): 10 euro.

Prevendite su www.webtic.it e in biglietteria presso Spazio Kor lunedì e venerdì con orario 10-12 e martedì-mercoledì-giovedì con orario 15-18. 

Per prenotazioni e informazioni: info@spaziokor.it, 3278447473 (whatsapp), online su www.allive.it .

Continua anche la sezione letteraria parallela, curata da Viola Lo Moro, battezzata per l’occasione “Dialoghi tra i nodi”. Gli incontri, che vedono la preziosa collaborazione della libreria Alberi d’Acqua, si terranno tutti a Fuoriluogo (Via Govone 15, Asti) con ingresso libero. Il prossimo appuntamento è sempre per sabato 18 marzo alle 18 con “Nodi tra disegni e testi: il fumetto”, con Virginia Tonfoni e Viola Lo Moro.

Virginia Tonfoni vive a Livorno, dove insegna in un liceo. Da anni si occupa di graphic novel: collabora con Alias de il manifesto e con diversi festival letterari e di fumetto. È giurata del Premio Boscarato, del premio Pozzale-Luigi Russo e del neonato Premio Tuono Pettinato. Si dedica ai Comic Studies come ricercatrice indipendente ed è coautrice della biografia a fumetti di Violeta Parra, Violeta. Corazón maldito (Bao Publishing) e di Tutti i critici sono bastardi (Edizioni Sido).

“Nodo Piano” è la nuova stagione teatrale realizzata da Spazio Kor all’interno della Rete PATRIC con Città di Asti, Teatro degli Acerbi, e Mon Circo, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore, e con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con maggiore sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto PATRIC ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.

Il programma completo della stagione è disponibile su www.spaziokor.it