Tutto esaurito anche per l’ultima conversazione dei “Mesi del giallo”: ha incuriosito, ieri al B&B La Casa di Alice di Villa San Secondo, l’incontro con Bruno Vallepiano, autore de “La dama blu”, romanzo giocato tra vicende attuali e rimandi alla storia. Tra il pubblico anche appassionati lettori che hanno partecipato allo scambio dei libri organizzato dalla Casa di Alice nell’ambito della Corte del Baratto: un esperimento riuscito. Vivace anche la conversazione, con Vallepiano affiancato da Nicoletta Fasano e Marisa Varvello. Promossa da Associazione culturale Comunica e Israt, la rassegna dopo quattordici appuntamenti si prende ora una lunga pausa per tornare, e chiudere, il 16 aprile con lo spettacolo teatrale “Mistero di corte”. La rappresentazione, allestita dai bambini dell’infanzia e della primaria di Isola d’Asti, coincide da sempre con “Fiori in Fiera”. Positivo, intanto, il bilancio della settima edizione dei “Mesi del giallo” che ha spaziato tra proposte letterarie e giornalismo d’inchiesta (tra gli ospiti Nicolai Lilin, Riccardo Iacona, Giovanni Tizian), testimonianze sull’impegno civile (con la vicenda di Ustica in primo piano), la passeggiata nei misteri intorno alle masche e la conversazione sull’Asti sotterranea, il concorso letterario “Una storia dietro al portone di Palazzo Alfieri”, il confronto diretto tra i lettori e gli scrittori made in Asti. Uno sforzo organizzativo, a fronte di risorse economiche limitate, compensato dall’alta partecipazione di pubblico e da un lavoro di squadra che ha visto collaborare con l’Associazione culturale Comunica e l’Israt numerosi enti e soggetti del territorio: Comune di Asti, Comunità Collinare Val Rilate, Provincia di Asti, Comune di Isola d’Asti, Polo Universitario Asti Studi Superiori, La Stampa, Casa del Popolo, Associazione culturale La Voce, Associazione Monferrato Outdoor, Eataly in campagna, Fondazione CRT, Banca d’Alba.
Anche l’ultima conversazione fa il tutto esaurito ai Mesi del giallo
