Tutto pronto per lo spettacolo “Storie di cortili” che venerdì 21 novembre, alle 21, porterà sul palco del Teatro Alfieri le esilaranti avventure della famiglia Colombo nel nuovo spettacolo dei Legnanesi con la Teresa, la Mabilia e il Giovanni e tutti i personaggi che animano il loro mitico “cortile”. È da lì che parte tutto… dalle finestre che si affacciano sui cortili, uno schermo virtuale che permette alla famiglia Colombo di tenere d’occhio tutto quello che succede nel loro piccolo grande mondo fatto di gioie, amori, discussioni. Ringhiere che si snodano sui ballatoi, scale consunte dal saliscendi di generazioni e generazioni; ogni porta una stanza, spesso l’unica: il vicino è così vicino che vive con te. Il cortile è il regno dei sopravvissuti alle guerre, alle carestie, alle immigrazioni, alle industrie. Ma il cortile è anche lo spazio vuoto, è la camera più grande dove si vivono stagioni intere, anni, generazioni, secoli, nascite, amori e tradimenti, gioie e angosce, nozze e funerali, sorrisi e miracoli. Noi abbiamo resistito, la ringhiera ci corre nell’anima. Riflettori, prego: è di scena il cortile lombardo. I Legnanesi sono nati, quasi per scherzo, all’oratorio di Legnarello a Legnano nel 1949, su idea di Felice Musazzi, costretto, da una disposizione del Cardinale Schuster che vietava le rappresentazioni teatrali promiscue, a far interpretare i ruoli femminili da uomini travestiti: da qui ha origine la composizione esclusivamente maschile della Compagnia. Con le sue “maschere lombarde” Teresa e Mabilia, che insieme a Giovanni compongono la strampalata famiglia Colombo, ha fatto divertire la Lombardia e non solo, creando un fenomeno di costume che ha attraversato generazioni, affermandosi come protagonisti della tradizione teatrale italiana in oltre 60 anni di storia. Alla scomparsa di Musazzi la tradizione è proseguita con Antonio Provasio (la Teresa) – che per nove anni ha recitato con Musazzi, imparando direttamente da lui a muoversi e a ben calarsi nel personaggio – ed Enrico Dalceri (la Mabilia), che per anni aveva fatto parte della Compagnia Teatrale, sono diventate i nuovi interpreti, il Giovanni è Luigi Campisi, che aveva già interpretato per oltre un decennio lo stesso ruolo a fianco dello stesso Musazzi. Riconosciuti tra le principali e più conosciute compagnie dialettali d’Italia, oggi la Compagnia porta in scena le storie, i costumi e le tradizioni lombarde ed è ampiamente apprezzata anche fuori dalla Lombardia, grazie a un intervento di modernizzazione dei testi originali di Musazzi e alla scelta di temi universali (la famiglia, il lavoro, la crisi economica). La tradizione, la professionalità e la qualità degli spettacoli de I Legnanesi sono stati riconosciuti da innumerevoli premi e da un sempre crescente riscontro di pubblico. Biglietti: 25 euro platea, barcacce e palchi, 15 euro loggione Inizio spettacolo ore 21. Info e prenotazioni 0141.399057-399040