Ricco fine settimana di Asti Teatro 35, festival che da domani, venerdì 28 giugno, animerà Asti. Sabato 29 giugno il cartellone principale propone “Ci manca Totò”, dell’illustre scrittore Stefano Benni, per l’occasione anche mattatore, che farà vivere sul palcoscenico letture, canzoni e monologhi accompagnato dall’esperta chitarra di Fausto Mesolella. Inoltre sono in programma “Pinosso”, spettacolo che, attraverso molteplici forme teatrali racconta il dramma della Shoa ai bambini; “Risorgimento pop”, di e con Daniele Timpano; “Ecce Homo”, monologo di e con Lucilla Giagnoni. Per la sezione off verranno rappresentati “La confessione, il capitolo censurato dei Demoni” dei Teatri Possibili, adattamento dal testo di Fedor Dostoevskij (spettacolo è vietato ai minori di 14 anni); e “Looking for Richard”, spettacolo diretto da Alessio Bertoli con un giovane cast. Domenica 30 grande attesa per Massimo Popolizio che porterà in scena con la sua rilettura dell’”Eneide, libro II” di Virgilio. In più sarà ospite la compagnia Berardi-Casolari con lo spettacolo “In fondo agli occhi”, fedele ritratto dell’Italia di oggi. Chiude la trilogia di Daniele Timpano, “Aldo Morto”, la ricerca personale da parte dell’autore-protagonista dell’impatto che hanno avuto sulla collettività il sequestro e l’uccisione di Aldo Moro. Per il Best off, “Vuoti a rendere” dell’associazione Arcoscenico, testo originale di Maurizio Costanzo. Fiore all’occhiello del week-end di Asti Teatro è il concorso Scintille con otto compagnie under 35 provenienti da tutta Italia a contendersi un premio di produzione per il migliore spettacolo. Continua inoltre all’Hotel Palio lo spettacolo per spettatore singolo “Private eye” di Cuocolo-Bosetti/Iraa Theatre con prenotazione obbligatoria.