il direttore Manuela AvidanoVenerdì 18 ottobre, alle 21, allo Spazio San Giovanni di via Natta, si terrà il quarto concerto della rassegna “inCanto sacro” che vedrà il Coro della Diocesi di Asti, diretto da Manuela Avidano, dar vita ad uno spettacolo in cui il canto si intreccia alla letteratura. Gli interventi canori, infatti, si susseguiranno alle letture tenute da Mauro Crosetti e tratte dal romanzo di Mario Casagrande (www.mariocasagrande.com) Il Male in un soffio, da cui il titolo del concerto. Si seguirà la vicenda di Angela, una giovane donna molto religiosa, che assiste alla scomparsa della propria figlioletta in circostanze misteriose: il “signore del male” si abbatte con tutta la sua ira sulla giovane donna per mano degli uomini e in modo tanto efferato da spingerla sull’orlo del baratro, epilogo di questa lotta tra bene e male. Il programma prevede l’esecuzione di Dionisius, Lauda; Duruflé, Notre Père; Rutter, A claire benediction; Gounod, Credo (Messa solennelle de sainte Cécile); Gounod, Ave Maria; un brano inedito dell’astigiano Daniele Ferretti, Io sono il pane. All’organo: Alberto Do. Arpa: Allessandra Tinelli. L’ingresso è gratuito, con la possibilità di un’offerta a favore dell’Associazione Famiglie Sma (www.famigliesma.org). La rassegna “inCanto sacro” quest’anno alla sua prima edizione, è organizzata dall’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti; la direzione artistica del progetto è di Manuela Avidano. Con l’iniziativa ci si pone l’obiettivo di far amare sempre di più questa straordinaria forma di espressione qual è il canto, contribuendo a far conoscere lo sterminato repertorio inerente il canto sacro inteso come manifestazione di fede dei credenti in Cristo, e creare occasioni di condivisione fra cori. Il Coro della Diocesi di Asti è nato dall’esigenza di provvedere in modo dignitoso alle celebrazioni liturgiche diocesane, e si è rivelato un’esperienza preziosa. Oltre all’impegno liturgico, affrontata anche l’ambito concertistico coerentemente con la propria identità, dedicandosi alla musica sacra. Manuela Avidano si è diplomata brillantemente in Pianoforte, in Clavicembalo, in Didattica della Musica e Didattica Strumentale presso il Conservatorio di Alessandria. Ha partecipato a vari corsi di perfezionamento tenuti dal maestro Vercillo e ai Master Class tenuti dal maestro Rudolf am Bach, nel 1997 ad Orta S. Giulio (No), e dal maestro Aldo Ciccolini, nel 2001 a Firenze. Ha al suo attivo numerose apparizioni in pubblico come solista, in formazioni cameristiche e in veste di accompagnatrice di cantanti. Ha partecipato a seminari condotti da Antonella Talamonti e da Reinhard Ring. Ha sempre amato il canto, reputandolo fondamentale nella sua formazione musicale, collaborando in veste di corista in cori di Asti, Alessandria e Milano, fra i quali “Ars Cantica Choir” diretta dal maestro Berrini. Con questa formazione corale ha partecipato alla registrazione di due cd: “F. Schubert, Messa in Es-Dur n. 6 D.950″ e “Lorenzo Perosi, Missa Benedicamus Domino” (Sarx Records). Sempre in qualità di corista ha collaborato con il “Coro Femminile e coro da Camera” del Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria alla registrazione del cd “Artisti vari, Le soleil et son reve” (Recording Arts). Dirige il Coro della Diocesi di Asti fin dalla sua fondazione.