Il 21 marzo 2013 Luigi Tenco compie 75 anni e il giorno dopo, 22 marzo, il suo paese, Ricaldone, nell’Alessandrino, lo festeggierà con una serata al Museo-Centro documentale Luigi Tenco, unica struttura museale italiana dedicata ad un cantautore. Dalle 19.30 ci sarà una visita guidata al museo, la cena alla “Locanda La mia valle” ed un concerto di Mirco Menna in ricordo di Luigi Tenco. La serata vuole essere l’occasione per omaggiare la vita e le canzoni di Tenco, troppo spesso ricordato invece per la sua tragica scomparsa al Festival di Sanremo 1967. L’ingresso è su prenotazione fino ad esaurimento posti, il costo è di 28 euro. Si può prenotare direttamente presso la “Locanda La mia valle” (situata al pianterreno del museo), in via Maurizio Talice 13 a Ricaldone, tel. 347-4746400. La serata è promossa dall’Associazione culturale Luigi Tenco di Ricaldone, organizzatrice della storica rassegna estiva “L’Isola in collina”, con la consulenza di Enrico Deregibus. “L’Isola in collina”, uno dei principali appuntamenti italiani dedicati alla canzone d’autore, omaggia Luigi Tenco nel paese del Monferrato in cui è cresciuto e sepolto, Ricaldone. La manifestazione in 21 anni di attività ha ospitato artisti come Vinicio Capossela, Francesco De Gregori, Afterhours, Ivano Fossati, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Enzo Jannacci, Gino Paoli, Carmen Consoli, Roberto Vecchioni, Daniele Silvestri e molti altri. Mirco Menna, cantautore bolognese assai noto in provincia di Alessandria, ha iniziato dapprima come batterista poi come autore e compositore. Esordisce come cantautore nel 2002 con l’album “Nebbia di idee”: per questo lavoro è premiato al MEI di Faenza come artista emergente dell’anno dalla rivista L’isola che non c’era, che in seguito lo dichiarerà Miglior Opera Prima 2002. L’album si fregia del plauso autografo dl Paolo Conte: … finalmente un disco saporito ed elegante. Alla fine del 2006 esce per l’etichetta Storie di Note il secondo disco “Ecco”, che vanta un prezioso incipit in versi firmati e recitati da Fernanda Pivano. Nel 2007 cura ed interpreta lo spettacolo “Arie d’anima marina” prodotto dal festival gradese Lagunamovies. Inizia una duratura collaborazione con il gruppo etno-rock Il Parto delle Nuvole Pesanti in qualità di cantante e frontman. Questo sodalizio frutterà il dvd “Slum”, spettacolo teatrale con l’attrice Milvia Marigliano (produzione Filodrammatici di Milano e debutto al Mittelfest 2007, direzione di Moni Ovadia) e nel 2008 il film “I colori dell’abbandono”, vincitore del Festival Internazionale di Cinema Ambiente e Paesaggio. Scrive e mette in scena lo spettacolo di teatro canzone “Noi stesi. Cantata dell’emergenza quotidiana”. Nel febbraio 2010, il debutto dello spettacolo “Spreco” di e con Massimo Cirri e Andrea Segré con i disegni originali di Altan, di cui firma ed esegue le canzoni di scena. A marzo 2010, prodotto da Fabio Barovero, esce il nuovo album “… e l’italiano ride”, con la Banda di Avola, che gli vale numerosi riconoscimenti.