ELGRITO@GAZZETTADASTI.ITCon lo spettacolo «Scratch & Stretch» la compagnia del circo El Grito stasera alle 21,30 aprirà Asti Teatro 36. Ingresso libero. Spettacolo d’esordio della compagnia, «Scratch & Stretch» nasce per essere   rappresentato in strada e debutta nel giugno 2008 a Bruxelles con il sostegno di Espace   Catastrophe, centro internazionale di creazione delle arti circensi, ottenendo un grande   successo in Europa. È stato rappresentato più di 180 volte tra Italia, Belgio, Francia,   Austria e Germania. Un viaggio sorprendente e originale, un’esperienza sensoriale dove   perdersi in un componimento sinfonico di acrobazie, giocolerie e musiche toccanti.  Uno spettacolo “open air” sensibile e poetico, dove l’incontro tra circo, musica e teatro dà   vita ad una tenera esplosione di energia che toccherà l’ anima degli spettatori. Pionieri del circo contemporaneo in Italia, gli artisti Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo   Costantini insieme a Gaetano Costantini (logistica), Domenico De Vita (tecnica) e Silvia   Santaniello (organizzazione) compongono il nucleo stabile del Circo El Grito. “La nostra idea poetica – spiega il direttore di El Grito Giacomo Costantini – è quella di un   circo contemporaneo all’antica, di uno spettacolo autenticamente popolare e largamente   fruibile, fondato sul rapporto tra semplicità e profondità, manifestandosi sotto forma di   spettacoli profondamente umani, vicini a noi e alla nostra vita. Una vita avventurosa   e anacronistica, fatta di lunghi viaggi in camion, di faticosi allestimenti, di blocchi alle   frontiere. Siamo un circo artigianale all’antica e, oltre a condividere la nostra arte,   inevitabilmente condividiamo le nostre vite”. El Grito nasce a Bruxelles dall’incontro tra Fabiana Ruiz Diaz (Montevideo, Uruguay) e   Giacomo Costantini (Roma, Italia).