STRAGE DI USTICA - GAZZETTA D'ASTICompie sette anni “I mesi del giallo”, la fortunata rassegna ideata dall’associazione Comunica che da questo fine settimana tornerà a proporre nell’Astigiano – e non solo – percorsi tra letteratura, storia, impegno civile e misteri d’Italia. Una ricca agenda di incontri e di ospiti, una ben collaudata rete di collaborazioni, un’estensione che supera geograficamente i confini della provincia per un calendario che, oltre ai consueti mesi autunnali, toccherà anche la primavera. Si inizierà parlando della strage di Ustica (81 persone morirono, la sera del 27 giugno 1980, a bordo del DC-9 Itavia in volo da Bologna a Palermo) e dei misteri che impediscono, ancora oggi, di arrivare alla verità. Protagonista dell’incontro di sabato 28 settembre, alle 18,  sarà Daria Bonfietti, invitata in Sala Pastrone a dare una testimonianza del suo lungo impegno a capo dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, fondata nel 1988 a Bologna con lo scopo di accertare le cause del disastro aereo insieme alle responsabilità civili e penali. Sotto al titolo “Il mio tempo per la verità”, Bonfietti, che nella strage ha perso il fratello Alberto, converserà con Maurizio La Matina, avvocato. Ingresso libero. Punto da cui partire, la sentenza della Cassazione che il 28 gennaio 2013 scrive, in sede civile, la prima verità su Ustica dopo il niente di fatto dei processi penali: la strage non fu causata da un’esplosione, ma da un missile. Lo Stato dovrà dunque risarcire i familiari delle vittime per non aver garantito, con sufficienti controlli dei radar civili e militari, la sicurezza dei cieli. A seguire, cena con Daria Bonfietti a Eataly in campagna (frazione Lavezzole 5 a San Damiano, prenotazioni 0141.1745121). Chi è il vincitore del concorso letterario “Una storia dietro al portone di Palazzo Alfieri”? Soltanto domenica 29 settembre, alle 10.30, alla Cripta e Museo di Sant’Anastasio (corso Alfieri 356/a) gli scrittori partecipanti sapranno chi si porterà a casa il primo premio (un buono libri del valore di 300 euro) assicurato dall’Associazione culturale Comunica e dall’Assessorato ai Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Asti. Per i classificati dal secondo al quinto posto, dotazioni librarie e un diploma di partecipazione oltre a piacere di essere stati giudicati positivamente dalla giuria che, durante l’estate, ha letto e valutato i lavori. Per i primi tre in graduatoria, inoltre, la soddisfazione di sentir leggere il proprio racconto, durante l’incontro, dagli attori Francesca e Gianni Cepollini (Laboratorio III Millenium) e di vederlo pubblicato sulle pagine de La Stampa-edizione di Asti. Il calendario completo degli appuntamenti de I mesi del giallo sulla Gazzetta d’Asti in edicola domani, venerdì 27 settembre 2013.