Layout 1L’America libera, un’ode di Vittorio Alfieri in italiano e in inglese: è la sorpresa che per Natale porta in libreria  Scritturapura, per rendere omaggio alle proprie radici astigiane. Il volumetto, a cura di Carlo Cerrato, esce nell’anno dedicato alla cultura italiana negli Stati Uniti ed è tratto da un libro edito nel ‘76 a Boston in occasione del Bicentenario della Dichiarazione di Indipendenza, come omaggio di quella città al pensiero e all’opera di Vittorio Alfieri.  È un’opera minore del celebre autore astigiano, dedicata agli eroi della rivoluzione americana e della guerra per l’indipendenza dagli inglesi, composta tra il 1781 e il 1783 tra Roma e Venezia.  Viene proposta ora in un elegante volumetto, stampato nel  classico carattere Baskerville amato dall’Alfieri, sia nella versione originale italiana che nella traduzione inglese di Adolph Caso, docente e autore di origine italiana, editore in Boston di Branden Books e fondatore della Dante University of America.  Con questo libro Scritturapura, che fino ad ora si è dedicata soprattutto alla letteratura straniera, inaugura una nuova collana intitolata “Zolle”, che riproporrà testi minori o poco noti di autori piemontesi di epoche diverse. Dopo Alfieri, Matteo Bandello e altre curiosità in arrivo, alla ricerca di tracce e radici sulle nostre “vie dei canti”. La collana sarà diretta da Carlo Cerrato, che ha curato anche l’edizione del primo volume della collana firmandone la premessa, in cui ripercorre brevemente la storia dell’Ode attraverso i riferimenti che l’autore ne fa nella Vita, mettendo a fuoco la cura scrupolosa di un aristocratico ribelle in anticipo sui tempi, non solo per i contenuti, ma anche per la forma delle proprie opere e sottolineando l’estrema attualità del suo pensiero in tema di lotta alla tirannide e di difesa della libertà di espressione.