Il 4 febbraio ha aperto al pubblico una mostra fotografica a tema arte sacra, mostra di dettagli che invita a scoprire l’insieme e la bellezza custodita nelle chiese di Asti.

Dal quattro febbraio non ci sono più scuse è il refrain di comunicazione social che promuove il nuovo impegno espositivo proposto dai fotografi della sezione fotografia della Polisportiva Cassa di risparmio di Asti. Impegno che punta tutto sull’arte del dettaglio, sulla capacità di far risaltare un particolare dall’insieme di un’opera d’arte.

« L’idea nasce da una proposta di monsignor Marco Prastaro, Vescovo di Asti. » commenta Antonio Leucci, in rappresentanza dei soci della Polisportiva « Proposta arrivata con l’inaugurazione della nostra mostra di un paio d’anni fa allo Spazio San Giovanni, “Grandi Fotografi Astigiani”. In quella occasione, vista la nostra passione, ci suggeriva un progetto sulle chiese di Asti. Proposta accolta con grande piacere, cercando però di andare oltre il semplice racconto fotografico sulle chiese, troppo scontato, ma pensando a qualcosa di più significativo e singolare. La scelta si è concentrata sui volti e le espressioni presenti nelle opere d’arte custodite in molti dei luoghi sacri cittadini ».

Da quel momento è iniziata una ricerca complessa e impegnativa, che ha coinvolto una ventina di fotografi, indirizzati per il profilo artistico da don Paolo Prunotto, esperto della Diocesi. Delle loro riprese fotografiche in molti luoghi di culto di Asti, ne sono state scelte 48 su oltre 350 scatti. 48 immagini d’arte, cariche di contemplazione, devozione e intensità, che, stampate in grande formato, daranno vita al suggestivo Percorso: “Espressioni Sacre… I volti nell’arte delle chiese di Asti”, titolo dell’esposizione ospitata al Museo Diocesano di via Natta, a partire dal 4 febbraio.

Mostra di dettagli per rendere più forte la sorpresa della scoperta, più forte l’invito di contestualizzare i particolari visitando i luoghi arricchiti dalle opere fotografate. Luoghi dal grande fascino, storico e artistico, assai noti in esterno, assai meno nei loro interni. Custodi di bellezza che dovrebbero essere assai più conosciuti ed apprezzati. Invito a farne percorso di visita. Percorso di Sacre Espressioni, dal 4 febbraio al °1 aprile 2024, aperto il venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Foto di Roberto Signorini