Si intitola “Il Male in un soffio” e verrà presentato sabato 18 maggio alle 16.30 nella Biblioteca del Seminario in piazza Catena 1 ad Asti il secondo romanzo di Mario Casagrande (Casa editrice Espansione Grafica, 15 euro). Tre anni dopo il grande successo de “Il Palloncino bianco”, scritto nel ricordo della figlia Giorgia, scomparsa nel 2001 a soli cinque anni, e giunto in poco tempo alla terza ristampa, nel nuovo libro Casagrande torna a intrecciare due storie al fine di sensibilizzare i lettori su temi a lui cari. “I protagonisti del mio primo romanzo erano Hamyna, una giovane tunisina rimasta vedova che si mette in viaggio verso l’Italia per offrire un’esistenza migliore alla sua bambina, e Tommaso e Mara che dopo la morte della figlioletta presentano domanda di adozione per tornare a essere genitori.” spiega Casagrande. “Nel nuovo libro invece racconto di Angela, una giovane madre che assiste alla scomparsa della figlioletta in circostanze misteriose, e di Istevene, un ragazzo di origine sarda che si barcamena tra fallimenti e ingannevoli rivincite”. Se il primo libro muoveva dal grande dolore sperimentato dall’autore e dalla moglie Lorella, insegnante elementare, “Il Male in un soffio” nasce dal desiderio di ricordare la sofferenza di chi, come le famiglie di Angela Celentano e Denise Pipitone, deve continuare a vivere senza sapere che fine abbiano fatto i propri figli e anche di tutti coloro che, vittime della povertà, sembrano aver perso ogni ragione per tirare avanti. Tutte le storie di Casagrande evocano comunque la speranza, il cambiamento e il futuro, che sono sempre possibili, nonostante tutto e, mentre il primo romanzo aveva come sfondo la Sardegna, regione di origine dell’autore, che è nato ad Orani, provincia di Nuoro, nel 1959, fatti e personaggi del nuovo libro si muovono tra la terra sarda, il Parmense e infine l’Astigiano, sua terra di adozione. A leggerne dei brani durante la presentazione, moderata da Marcella Serpa, sarà l’attore Aldo Delaude. Interverranno anche Caterina Gagliasso, della sezione di Asti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Marco Aru, autore del dipinto che è diventato la copertina de “Il Male in un soffio”, che svelerà gli incredibili nessi tra il libro e il quadro da lui donato al progetto “Albergo Etico”, rappresentato da Antonio De Benedetto. Parteciperanno alla presentazione anche Isabella e Gabriele Negro di Villafranca, genitori del piccolo Lorenzo, affetto da SMA (atrofia muscolare spinale): proprio all’Associazione Famiglie Sma è infatti destinata parte del ricavato della vendita de “Il Male in un soffio”.