Prima di darvi la notizia, una considerazione. Alcune settimane fa, il nostro settimanale ha data la notizia inedita di un interessamento da parte della società proprietaria del Bar Cocchi di Piazza Alfieri nei confronti dei locali rimasti liberi dal più antico caffè astigiano, Bar Ligure, nel Palazzo Montalcini in corso Alfieri. La “rivelazione”, che da un po’ di tempo circola di voce in voce tra gli aficionados del Cocchi, ha provocato qualche malumore tra i gestori del bar, ma non è mai stata smentita del tutto. Cosa si cela dietro tale interessamento? Non è  difficile rispondere. Ad Asti, dove le società immobiliari sono “grandeur”, le case sono (sovra)valutate più o meno alla stregua di città capoluogo e di fama internazionale come Torino: di conseguenza le compravendite e gli affitti sono elevatissimi. Ancor più elevati in certe zone del centro, in primis Portici Anfossi e Corso Alfieri; motivo questo, tra l’altro, della chiusura di un numero elevato di esercizi e saracinesche abbassate. Certo uno spostamento del Cocchi dallo storico “Angolo dei fessi” a Palazzo Montalcini, sebbene riceverebbe un beneficio immediato sul bilancio in termini di riduzione costi (cioè l’affitto calerebbe della metà: da circa 10.000 euro mensili a 5.000-6000), causerebbe di fatto la cancellazione del proprio «marchio di fabbrica»; sarebbe un amarcord interrotto: dalla sua fondazione, negli Anni 20, il Cocchi si trova lì. Per analoghe ragioni suesposte, tra pochi mesi in Autunno, avrà luogo un altro trasferimento logistico: la filiale della Banca d’Alba di Piazza Alfieri (sotto i Portici Anfossi) si sposterà nei locali ex Bar Speedy (sotto i Portici Rossi), di fronte alla Banca Intesa-San Paolo di Corso Dante. Restando da capire dove l’Istituto di credito cooperativo posizionerà i caveau (in cantina?), è chiaro che i motivi che hanno spinto i banchieri albesi a spostare la filiale da una parte all’altra di Piazza Alfieri sono esclusivamente contabili: abbattimento dei costi, nella fattispecie alla voce «Affitti». Salvo sorprese dell’ultima ora, e cioè che una banca spunti a Palazzo Montalcini (locali ex Bar Ligure), una corsa è certa: all’inaugurazione della «nuova» filiale della Banca d’Alba non mancherà un bel servizio di salatini e caffè omaggi della Casa. Stefano Masino