Continua il pellegrinaggio dei 108 ragazzi astigiani verso il Sinodo dei giovani. Un viaggio cominciato da Castellero e sta facendo tappa a Chieri. Il gruppo dei ragazzi astigiani coordinato dalla Pastorale Giovanile della Diocesi, il 9 agosto raggiungerà Torino a piedi. Lì i giovani si riuniranno a quelli delle altre realtà piemontesi per partire alla volta di Roma dove incontreranno papa Francesco in un doppio appuntamento fra il Circo Massimo e piazza San Pietro.

Pubblichiamo il diario della seconda tappa del pellegrinaggio.

LA SECONDA TAPPA

“Per mille strade, la tua strada: nel secondo giorno di cammino, la strada intrapresa ha portato i ragazzi della nostra diocesi nella parrocchia di San Luigi Gonzaga, Chieri.

Quando il cielo albeggiava, alle 5.30, sono suonate le sveglie dei giovani pellegrini. Ripresi gli zaini, nel silenzio del mattino, con i cuori ancora sopiti, il gruppo di 118 ragazzi si è incamminato verso Chieri.

Una meravigliosa accoglienza da parte della parrocchia di San Luigi Gonzaga, in particolare da don Stefano Votta e dal vicesindaco Manuela Olia.

Nel pomeriggio, i ragazzi hanno raggiunto la casa di riposo del Cottolengo, portando la testimonianza del loro cammino alle suore. Un momento di condivisione ha unito le sensibilità di chi si è definito “anziana ma dal cuore giovane” e prega tutti i giorni per i giovani, e chi invece ha ancora tanta strada davanti a sé, e farà tesoro di incontri come questi.

I ragazzi hanno raccontato le proprie motivazioni che li hanno spinti a iniziare il loro cammino, non solo fisico ma soprattutto intimo e spirituale. Alcuni volevano ampliare i confini della propria realtà parrocchiale, per essere segno di Chiesa in uscita, altri erano motivati dallo spirito di fraternità, sentendosi tutti fratelli e figli dello stesso Padre, altri hanno raccontato la bellezza e l’originalità del proprio mettersi in cammino.

Alle 18.30 è stata celebrata la Santa Messa durante la quale i ragazzi sono stati invitati a saper riconoscere Gesù nella vita di tutti i giorni, a predisporre gli animi per percepirne la presenza.

Il momento conclusivo serale si è svolto invece nella palestra predisposta per il pernottamento, mentre la pioggia scrosciante e la preghiera accompagnavano al riposo di chi sapeva che l’ indomani si sarebbe rimesso in cammino, verso una nuova meta”.

Seguite i giovani pellegrini astigiani su facebook sulla pagina della Gazzetta d’Asti e su quella della Pastorale Giovanile.

Di Federica Bassignana