Il Papa sarà al Colle nel bicentenario dalla nascita di don Bosco, il 16 agosto 2015? Il dubbio diventa affermazione nella bocca di don Stefano Martoglio, ispettore generale dei Salesiani per il Piemonte e la Valle d’Aosta, nell’aula del Consiglio comunale castelnovese. Alla serata d’insediamento dei comitati operativo e onorario, che hanno il compito di organizzare le tappe del cammino verso le celebrazioni. Per il mondo ecclesiastico, erano presenti il vescovo di Asti monsignor Francesco Ravinale e i vertici del Colle Don Bosco: don Mario Pertile, direttore dell’istituto, e don Egidio Deiana, rettore della basilica, inoltre don Edoardo Serra, parroco di Castelnuovo. Tra le autorità civili, l’onorevole Maria Teresa Armosino, l’assessore regionale Giovanna Quaglia, le consigliere regionali Gianna Pentenero e Rosanna Valle, i sindaci di Chieri Francesco Lancione e di Castelnuovo Giorgio Musso. Tra gli appuntamenti annunciati una serie di meeting giovanili della durata di una settimana ciascuno, che culmineranno con quello, mondiale, dall’11 al 16 agosto 2015, a Valdocco e al Colle. Si inizierà già nell’agosto 2013 con un “campo Bosco” nazionale a Torino e Castelnuovo. Dal 21 al 25 maggio 2015 vi sarà poi l’incontro dei vescovi salesiani a Torino; dal 6 al9 agosto dello stesso anno un congresso internazionale Maria Ausiliatrice sempre nel capoluogo piemontese; mentre il 16 agosto la chiusura del Bicentenario avverrà proprio al Colle. Sono ancora in programma nel 2015, a Torino e ai Becchi, un convegno di storici diviso in due appuntamenti: “Don Bosco nella storia del suo tempo” e “Don Bosco nella storia di oggi” un congresso sulla pedagogia del santo. I salesiani prevedono inoltre che l’urna contenente le reliquie di don Bosco faccia tappa a Castelnuovo più o meno verso novembre del prossimo anno il pellegrinaggio è iniziato il 25 aprile 2009 e terminerà il 31 gennaio 2015, percorrendo i cinque continenti attraverso 130 Paesi. “Abbiamo una rete di collaborazione con gli alberghi del Monferrato, dove smistiamo le prenotazioni quando i posti disponibili per pernottare a Colle non sono sufficienti”, dice don Deiana. Giorgio Musso, sindaco di Castelnuovo e co-presidente del comitato operativo insieme a don Serra, detta l’agenda: “Nei prossimi sei mesi il comitato si riunirà due volte, in preparazione del 31 gennaio 2013 e per organizzare le iniziative nell’anniversario del Cafasso a giugno”. Nella serata don Martoglio ha tracciato la prospettiva “spirituale” delle celebrazioni: “Il bicentenario è significativo nella misura in cui ci si prepara. L’importante è che quello che vivremo nel 2015 ci metta in moto da adesso, prima di tutto relativamente all’identità cristiana – ha sottolineato -. L’identità cristiana, non solo di don Bosco, ma della nostra terra, è molto cambiata nel tempo, in parte anche evaporata. Ma ha generato un numero di santi che non può vantare nessun altro paese nel mondo”.