A cinque mesi dalla improvvisa scomparsa di don Domenico Valsania, parroco dell’unità pastorale Mamma Margherita, il Vescovo, monsignor Prastaro, dispone gli incarichi per la guida pastorale delle parrocchie di Montafia, Capriglio, Viale, Cortazzone con una modalità innovativa nominando parroci in solido delle parrocchie don Emanuele Baviera e don Francis Kunnathoor Thomas.
Fra di loro don Emanuele assumerà l’incarico di parroco moderatore e legale rappresentante.
Essere parroci in solido, o co-parroci, significa che i due sacerdoti assumeranno la responsabilità delle comunità insieme ed insieme collaboreranno per accompagnare le comunità a loro affidate; pur essendo la responsabilità attribuita ad entrambi, il parroco moderatore avrà il compito di finalizzare le decisioni e di coordinare il cammino.
Don Emanuele conserverà le parrocchie che precedentemente gli erano state affidate, e don Francis diverrà co-parroco anche nelle altre parrocchie di don Emanuele.
Ciascuno di loro continuerà a risiedere dove attualmente abita.
La particolare conformazione geografica della nostra Chiesa astigiana e la scarsità del clero, ci dice il Vescovo, oggi rendono necessario affidare più comunità ad un unico pastore o nel vostro caso, a due co-parroci.
Questo nuova modalità, scrive mons. Vescovo nella sua lettera di nomina, ha però bisogno della collaborazione e della corresponsabilità di tutti i fedeli. La nomina di co-parroci per più parrocchie rende evidente il compito che la nostra Chiesa oggi deve affrontare di unificare cammini di comunità per avviarsi verso forme nuove di Parrocchia, Parrocchie capaci di essere un’unica comunità composta da diverse comunità.
L’inizio di questa nuova modalità di servizio pastorale è prevista per domenica 18 maggio alle ore 16,30.
Scrive ancora il Vescovo a tutti. “ringrazio don Emanuele e don Francis per la loro disponibilità e generosità, e vorrei ringraziare anche tutti coloro che in questi mesi si sono presi a cuore la vita della parrocchia continuando a portare avanti le iniziative necessarie per la vita di una comunità.
In questo cammino impegnativo che ci si presenta davanti, siamo comunque sicuri della presenza dello Spirito che sempre guida e sostiene la sua Chiesa. Siate dunque certi di essere sempre oggetto dell’amore e della provvidenza del Signore”.