È partito domenica 16 ottobre il progetto “Vicini allo Specchio” per la promozione del buon vicinato. La raccolta di opinioni e testimonianze sul rapporto tra vicini di casa ha preso il via online tramite l’omonima pagina Facebook, su cui verranno pubblicati anche articoli a tema per tener gli occhi puntati sull’iniziativa, e l’indirizzo mail viciniallospecchio@gmail.com, a cui inviare le risposte a quattro semplici domande: 1.    Può dire di conoscere i suoi vicini di casa o, se abita in condominio, le persone che abitano nello stesso palazzo? A che livello: conoscenza superficiale, conoscenza dovuta a problemi comuni, conoscenza buona come dovrebbe esistere tra vicini, amicizia… 2.    Ha occasione di frequentare i suoi vicini e, se sì, in quale circostanza? 3.    Come giudica i rapporti con loro? Faccia l’esempio di un fatto successo che ritiene positivo e un esempio che ritiene problematico e negativo. 4.    Secondo lei è possibile che i rapporti possano essere migliori e come? Lo scopo di tale sondaggio è scoprire di che natura siano i rapporti tra i vicini di casa in Asti e dintorni e i risultati raccolti faranno da trampolino di lancio a una serie di iniziative volte a sensibilizzare sull’importanza di una buona relazione con “quelli della porta accanto”, uno dei primi obiettivi della Carta d’Intenti. A darci suggerimenti in questo senso sarà Johnny Dotti, imprenditore nel sociale e pedagogista, che sarà presente ad Asti il 10 di febbraio per un convegno sull’argomento. Nel frattempo, prosegue la raccolta di testimonianze, che si prolungherà fino a metà dicembre e andrà a coinvolgere diverse realtà della diocesi astigiana, dalle parrocchie alle farmacie, dall’università ai comitati di quartiere e via dicendo. Dalla prossima settimana, i moduli con le domande e le scatole azzurre in cui riporli compilati saranno disponibili nei centri di ascolto della Caritas e vi resteranno per circa quindici giorni. Le vie di raccolta online, invece, resteranno attive fino a metà dicembre. Sul sito della Gazzetta d’Asti, sotto la voce “Diocesi”, è attiva una sezione con costanti aggiornamenti sull’andamento della raccolta. Noemi Gianuzzi