LE STANZE DEL CUORESuccesso per l’inizio della rassegna “Le sfide della Fede”, con spettacoli teatrali e musicali sulla tematica delle sfide della Fede e della cultura nel nostro tempo. Alla Casa del Teatro di via Goltieri tutto esaurito domenica sera e lunghi applausi per il primo appuntamento in occasione della “Giornata della Memoria” e dedicato alla “Fede e l’Olocausto”. Patrizia Camatel ha presentato l’intenso ed emozionante recital “Le stanze del cuore”, tratto dagli scritti e dalle lettere di Edith Stein. Al pianoforte Paola Tomalino, che ha interpretato canzoni di Giuni Russo, artista che si accostò al suo pensiero e percorso di vita e di altri musicisti contemporanei. Lo spettacolo è tratto dalla biografia e dagli scritti di Edith Stein, carmelitana e filosofa morta ad Auschitz nel ’42 (proclamata santa nel 1998). Colpisce e commuove la sua vicenda umana, oltre che di studiosa: donna dalla personalità complessa e affascinante, attraverso la filosofia, dalla fenomenologia ai grandi filosofi cristiani San Tommaso d’Aquino e San Giovanni della Croce giunge alla fede, si converte al Cattolicesimo ed entra nell’Ordine delle Carmelitane Scalze.   La rassegna è curata del Teatro degli Acerbi e promossa dall’Istituto Oblati di S.Giuseppe di Asti e dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti. Varie le collaborazioni: dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Asti, alla Biblioteca Astense, all’ISRAT, all’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi. L’iniziativa è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ed al sostegno di aziende, imprese del territorio: Cattolica Assicurazioni, Farmacia Alla Torre Rossa Liprandi, Calosso e Siccardi Impianti Elettrici-Cossombrato, Bosso Mario Impresa Edile-Fraz. Montemarzo-Asti.   Il prossimo appuntamento è per venerdì 15 febbraio all’ Istituto Oblati di S Giuseppe con lo spettacolo “Com’è facile dil naufragio! Il giovane Marello e il Risorgimento italiano”.