padoanIl toto ministri impazza e Matteo Renzi, all’indomani dell’incarico ricevuto al Quirinale da Giorgio Napolitano, sembra tenere il passo aprendo le consultazioni a Montecitorio e annunciando di rendere noti i nomi della sua nuova squadra entro venerdì. Pilastri della politica renziana sono sicuramente la politica e il lavoro. Pur non volendo cambiare totalmente l’impianto dell’attuale legge Fornero lavorerà per risolvere la questione esodati, per chiarire i problemi legati all’età pensionabile e per migliorare il welfare. Per questo uno dei ministeri da tenere in maggiore considerazione sarà quello dello Sviluppo Economico al quale potrebbe arrivare Pier Carlo Padoan, il neo presidente dell’Istat dalle origini astigiane, per la precisione maranzanesi. La nonna paterna infatti risiedeva proprio nel castello di Maranzana. Padoan oggi capo economista e vicedirettore dell’Ocse, organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, è stato professore di Economia alla “Sapienza” di Roma e direttore della Fondazione dalemiana Italianieuropei. Dal 1998 al 2001 è stato consulente economico per i presidenti del consiglio Massimo D’Alema e Giuliano Amato. Dal 2001 al 2005 è stato Direttore esecutivo per l’Italia del Fondo monetario internazionale con responsabilità su Grecia, Portogallo, San Marino, Albania e Timor Est. Ha ricoperto inoltre incarichi di consulenza per la Banca mondiale, la Commissione Europea e la Banca centrale europea.