bagni“Sono un assiduo frequentatore della vostra bella cittadina e partecipo sovente a molte delle simpatiche fiere e manifestazioni che si tengono in città. Domenica scorsa sono stato alla fiera medioevale che avevo già visto nella precedente edizione. Parcheggiando in piazza Catena e non appena sceso dall’auto, mi sono trovato di fronte ad uno spettacolo a dir poco ributtante e nauseabondo nel passare di fronte alla struttura dei servizi igienici pubblici che si trova ad uno dei lati della piazza. La porta di accesso era completamente aperta e lo spettacolo che si poteva osservare è documentato nelle immagini che allego. Anche se purtroppo molto di simili situazioni è certamente dovuto alla stragrande maleducazione delle persone, mi domando se, chi o coloro che sono decretati in qualità di responsabili all’arredo urbano, al decoro cittadino, i vigili urbani, ed in questo specifico caso anche e soprattutto dell’ufficio igiene, non si sia o non si siano mai preoccupati di porre rimedio ad un simile sconcio in pieno centro cittadino. Non posso credere che nessuno dei responsabili addetto alle mansioni di cui sopra non abbia mai avuto modo di verificare quanto espresso o non sia a conoscenza della situazione poichè, da quanto documentato, tale situazione di  degrado è chiaramente e sicuramente quanto mai datata. Tra l’altro e soprattutto in occasione di manifestazioni fieristiche di rilievo come quella di domenica 22 che attrae decine di migliaia di visitatori tra i quali molti stranieri, i quali, di fronte ad un simile spettacolo non possono che riportare  a casa un biglietto da visita della città quanto mai poco edificante. Nella città di Praga, vi sono moltissimi servizi pubblici a disposizione dei turisti, pulitissimi e perfettamente funzionanti con un costo di soli 50 centesimi, consentendo a tutti, e soprattutto alle donne in particolare, di usufruire di un indispensabile e quanto mai civile servizio senza dover entrare in un bar o in un esercizio pubblico pagando la relativa consumazione. Mi auguro pertanto che, tramite il vostro giornale, tale situazione di degrado sia portata a conoscenza di chi di dovere, e che la soluzione non sia quella semplicistica di chiudere a chiave la struttura per evitarne la visione, ma bensì di renderla decente ed utilizzabile determinando e programmando anche una costante pulizia e manutenzione”. Lettera firmata